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Al Maradona gli azzurri vincono, ma non riescono a ribaltare il risultato dell'andata: spagnoli agli ottavi grazie a Montoro
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Vittoria amara per il Napoli in Europa League. Nel ritorno dei sedicesimi di finale la squadra di Gattuso batte 2-1 il Granada, ma non riesce a ribaltare il risultato dell'andata ed esce dal torneo. Al Maradona niente impresa per gli azzurri. Nel primo tempo Zielinski (3') sblocca subito la gara, poi Montoro (25') pareggia e blinda gli ottavi. Nella ripresa il Napoli infatti va ancora a segno con Ruiz (59'), ma non basta per centrare la qualificazione.
LA PARTITA
Inutile e amara. Dopo il pasticcio dell'andata è questo l'esito della vittoria conquistata dal Napoli nel ritorno col Granada. Per replicare al 2-0 del primo round servivano almeno due gol per andare ai supplementari, ma bisognava non prenderne. E invece gli uomini di Gattuso hanno sostanzialmente chiuso il discorso qualificazione incassando il momentaneo pareggio di Montoro. Una zuccata pesantissima, arrivata in una delle poche occasioni create dagli spagnoli, che comunque nel primo tempo hanno fatto la loro gara approfittando anche di un assetto tattico discutibile degli azzurri. Atteggiamento che ha segnato l'eliminazione, scoprendo il Napoli a sinistra ed esponendo pericolosamente la difesa alle incurisoni di Foulquier e Kenedy. Errore a cui Gattuso ha poi rimediato nella ripresa, rimettendo la gara sui binari giusti quando ormai però era troppo tardi. Al netto di alcune occasioni nel finale, infatti, il Napoli esce dalla sfida col Granada con alcune buone indicazioni per quanto riguarda l'aspetto caratteriale, ma anche con tanti rimpianti. Sia tattici, sia di organico.
Decimato dagli infortuni, al Maradona Gattuso si presenta infatti con la difesa a tre e Zielinski a supporto di Politano e Insigne. Per l'appuntamento con la storia Martinez opta invece per una formazione più coperta in mediane a guidata in attacco da Molina. A buon ritmo, l'avvio del match è subito di marca azzurra. In pressione è il Napoli a spingere e da un recupero di Bakayoko arriva l'imbucata centrale di Zielinski che porta avanti i padroni di casa con un sinistro chirurgico. Gol che rompe l'equilibrio e accende il match. In vantaggio, gli uomini di Gattuso aggrediscono sulle seconde palle e provano ad allargare il gioco appoggiandosi alle sponde di Politano e Insigne e agli inserimenti di Di Lorenzo ed Elmas. Più macchinoso in mezzo al campo il Granada però non molla attaccando per vie centrali con Molina e aggredendo lo spazio a destra con Kenedy e Foulquier. Da un parte Puertas segna di testa, ma è in posizione irregolare e l'arbitro annulla. Dall'altra il Napoli invece fatica a costruire con pericolosità, sbattendo contro la retroguardia spagnola e soffrendo dalla parte di Elmas. Anello debole che poco prima della mezz'ora fa saltare i piani di Gattuso. Libero di crossare senza pressione, Foulquier pesca Montoro tutto solo tra Rrahmani e Maksimovic e il Granada pareggia. Rete che gela il Napoli e complica tutto. Insigne prova a riaprire la gara su punizione, ma il suo destro si stampa sulla traversa. Poi Rui Silva esce bene su Zielinski, Siebert annulla un gol irregolare di Di Lorenzo e Maksimovic manca il bersaglio grosso sugli sviluppi di un calcio piazzato.
Nella ripresa il Napoli passa subito al 4-4-2 con l'ingresso in campo di Ghoulam e prova ad attaccare con più uomini cercando rapidamente la verticalità. E la manovra azzurra gira meglio. Politano spara alto dal limite, poi Rui Silva salva su Elmas e Fabian Ruiz fa saltare il fortino spagnolo riportando avanti gli uomini di Gattuso su perfetto assist di Insigne. Gol che riaccende le speranze dei padroni di casa e trasforma l'ultima mezz'ora di gioco in un forcing azzurro. In pressione e a caccia di gol, Gattuso fa entrare Mertens. E il belga sfiora subito il tris di testa. Tris che gli azzurri falliscono poi ancora con Ruiz, impreciso di destro, con Insigne, accerchiato dai difensori del Granada, e con Ghoulam, fermato con un miracolo da Rui Silva. Un assalto che nel finale cresce di intensità, ma sbatte contro il bunker spagnolo. Il Napoli vince ma esce dall'Europa e si lecca le ferite. Il Granada invece conquista una qualificazione storica.
LE PAGELLE
Elmas 5: Gattuso lo piazza a sinistra a tutta fascia e proprio dalla sua parte il Napoli soffre in fase di non possesso. E' l'anello debole degli azzurri e il Granada nel primo tempo ne approfitta col tandem Foulquier-Kenedy
Rrahmani-Maksimovic 5: imprecisi e incerti sulle marcature e sui posizionamenti. Sul gol di Montoro sbagliano entrambi e il Granada piazza il colpo che condanna il Napoli
Zielinski 6,5: gamba e tecnica. Quando parte palla al piede per vie centrali è dura fermarlo. Pregevole il gol con cui sblocca il match, mix perfetto di corsa, rapidità e qualità
Insigne 6: prova a dare coraggio alla squadra provando a far valere la tecnica. Quando serve non si tira indietro nemmeno nella lotta, ma non basta. Nel primo tempo centra una traversa su punizione, nella ripresa serve l'assist a Ruiz e prova a guidare la carica nel finale
Montoro 7: ringhia in mediana, fa legna e si fa trovare sempre pronto ad andare a rimorchio. Firma un gol pesantissimo di testa con una bella zuccata in contropiede
Kenedy 6,5: spinge e lotta usando anche le maniere forti. Nel primo tempo dalla sua parte c'è Elmas e spesso ha vita facile quando attacca la profondità, nella ripresa aiuta la
Foulquier 6,5: attento in fase di non possesso, rapido a proporsi in fase di possesso. Dal suo destro arriva l'assist per la zuccata di Montoro
IL TABELLINO
NAPOLI-GRANADA 2-1
Napoli (3-4-1-2): Meret 5,5; Rrahmani 5, Maksimovic 5 (1' st Ghoulam 6), Koulibaly 5,5; Di Lorenzo 6, Fabian Ruiz 6, Bakayoko 6, Elmas 5 (15' st Mertens 6); Zielinski 6,5; Politano 6, Insigne 6.
A disp.: Contini, Idasiak, Zedadka, Mario Rui, Costanzo, D'Agostino, Cioffi, Labriola, Lobotka. All.: Gattuso 5
Granada (4-2-3-1): Rui Silva 6,5; Foulquier 6,5, German 6 (10' st Herrera 6), Duarte 5,5, Neva 6 (1' st Nehuen Perez 6); Montoro 7 (38' st Vallejo sv), Brice 5,5; Antonio Puertas 6, Gonalons 5,5 (47' Victor Diaz 6), Kenedy 6,5; Molina 6,5 (38' st Soldado sv).
A disp.: Banacloche, Fabrega, Machis, Aranda, Isma Ruiz, Torrente Navarro. All.: Martinez 7
Arbitro: Siebert (Ger)
Marcatori: 3' Zielinski (N), 25' Montoro (G), 14' st Fabian Ruiz, Bakayoko (N)
Ammoniti: Politano, Insigne, Maksimovic, Koulibaly (N); Kenedy, Montoro, Duarte, German, Herrera, Foulquier (G)
Espulsi: -