Il tecnico croato: "Intravedo un grande margine di miglioramento, la palla la vogliamo avere noi"
Dopo l'1-1 all'esordio contro l'Athletic, la Roma di Juric vola in Svezia per affrontare l'Elfsborg nella seconda giornata di Europa League. Il nuovo tecnico giallorosso vuole conoscere al meglio tutti i giocatori e nella fredda trasferta è possibile un ampio turnover: "Siamo partiti male in campionato anche se abbiamo recuperato un po' - ha commentato in conferenza -. Vorrei utilizzare più rosa possibile per essere sempre competitivi e freschi, serve lucidità nelle scelte. Cambierò qualcosa in formazione, ma non troppo".
La Roma è cresciuta nel possesso palla sotto la guida del tecnico croato: "Ci stiamo riuscendo perché alcuni dei nostri giocatori lo stanno facendo bene. Abbiamo la qualità per rubare palla e poi muoverla facendo possesso. Io intravedo un margine di miglioramento pazzesco nell'accorciare gli spazi e le idee, ma la nostra volontà è quella di andare a pressare perché la palla la vogliamo avere noi".
Contro l'Elfsborg potrebbe essere arrivato il momento di Hummels con Angelino e Dovbyk indiziati a rifiatare: "Mats è l'ultimo arrivato - ha commentato Juric -, deve essere al massimo della condizione perché il suo è un ruolo pericoloso. Angelino recupera molto velocemente mentre Dovbyk l'ho visto un po' stanco e decideremo se farlo partire dall'inizio".
Avversario di turno la formazione svedese dell'Elfsborg: "Mi piace molto il lavoro che fa Oscar Hiljemark, un po' quello che facevamo anche noi a Genova. Ha una squadra con dei buoni valori, con degli attaccanti e dei quinti interessanti e sicuramente sarà una battaglia in campo". Una battaglia che rischia di diventare una trappola se non verrà affrontata nel giusto modo dalla Roma: "Non siamo nelle condizioni di poter abbassare il livello - ha ammonito Juric -. La voglia del gruppo di uscire da un momento negativo deve essere al massimo. Il periodo negativo non è ancora risolto e la sfida contro l'Elfsborg è una occasione per rinforzare la mentalità, il pensiero che siamo una squadra forte. Non dobbiamo sottovalutare la partita".
Un'altra difficoltà potrebbe essere rappresentata dal campo sintetico del club svedese: "Non siamo riusciti ad allenarci su questa superficie e un po' ci dispiace, ma non cerchiamo scuse. I ragazzi faranno il riscaldamento e si adatteranno".