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L'attaccante messicano entra a metà ripresa e decide il match in un minuto. La Lazio chiude terza nel girone
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La Lazio saluta l'Europa League con la sconfitta 0-1 in casa del Feyenoord, giocherà lo spareggio per continuare l'avventura europea in Conference League. Al De Kuip la formazione di Sarri ha disputato un buon primo tempo sfiorando il gol con almeno tre buone occasioni, tra cui una traversa di Felipe Anderson, ma è stata punita al 64' da Gimenez, entrato in campo da un minuto. Con quattro squadre a otto punti nel gruppo F, la Lazio ha chiuso al terzo posto. Passano il turno Feyenoord e Midtyjlland. Fuori da tutto lo Sturm Graz.
LA PARTITA
Nel folle equilibrio del gruppo F di Europa League, chiuso da tutte le quattro squadre a otto punti, la Lazio di Sarri si è presentata a Rotterdam con due risultati su tre, addirittura tre qualora in Danimarca fosse uscito un X2 tra Midtjylland e Sturm Graz. Nel gioco degli incastri però la squadra di Sarri è rimasta tagliata fuori dal gol di Gimenez e dall'1-0 che ha premiato il Feyenoord spingendo i biancocelesti a raggiungere la Fiorentina agli spareggi di Conference tra la rabbia per il gol preso e le perdite di tempo finali.
Eppure la Lazio era stata protagonista di una buona partita in un De Kuip infuocato dai tifosi di casa, una sfida giocata sul piano prediletto da Sarri con la possibilità di attendere un po' l'avversario per sfruttare gli spazi dietro la linea difensiva avversaria. E così è stato fin dal primo minuto con le due formazioni brave a rispondersi colpo su colpo, ma con Felipe Anderson sfortunato già al 3' con una traversa colpita dal limite. Un segnale nefasto per la serata che però è cambiata quando Arne Slot ha chiesto ai suoi di abbassare la pressione per non concedere troppo il fianco all'attaccante brasiliano e a Zaccagni.
Nella ripresa la Lazio è sembrata in controllo del match e del palleggio nonostante il fermento e l'impazienza crescente dei tifosi del Feyenoord ma, come all'andata, a cambiare lo scenario è stato l'ingresso in campo del messicano Gimenez. Dopo la doppietta da subentrato all'Olimpico che chiuse il match su un meno pesante 2-4 per gli olandesi, il centravanti ha siglato il gol vittoria anche in Olanda dopo un minuto dall'ingresso in campo infilandosi tra Patric e Hysaj e sfruttando lo scontro tra il difensore spagnolo e Provedel in uscita. La reazione finale della Lazio ha portato tanto nervosismo e poche occasioni con tanto di espulsione di Luka Romero in pieno recupero per due ammonizioni raccolte in dieci secondi.
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LE PAGELLE
Felipe Anderson 6,5 - Prestazione sopra le righe per il brasiliano che ha perso di valore solo per il risultato finale. In attacco è il più pericoloso, ma dà una grossa mano anche in fase difensiva. La traversa gli nega il gol in apertura.
Zaccagni 6 - Propositivo sulla sinistra con i suoi movimenti ad allargare o a rientrare. Esce poco prima dello svantaggio, ma finché resta in campo dà un buon contributo alla manovra di Sarri.
Milinkovic-Savic 5 - Per una volta il Sergente manca all'appello. Nel traffico a centrocampo non riesce a dare qualità e quantità alla manovra, ma soprattutto in attacco non riesce a trovare spazio.
Gimenez 7 - Lo spauracchio della Lazio è tornato. Entra nella ripresa e nel giro di un minuto ha sbloccato il match con caparbietà contro la difesa biancoceleste, spostando poi la contesa sulla fisicità nei duelli aerei e non solo.
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IL TABELLINO
FEYENOORD-LAZIO 1-0
Feyenoord (4-3-3): Bijlow 6; Geertruida 6, Trauner 6,5, Hancko 6,5, Lopez 5,5 (1' st Hartman 6); Timber 6,5, Dilrosun 6, Kokcu 6,5; Szymanski 6,5, Danilo 6 (18' st Gimenez 7), Paixao 6,5 (28' st Walemark 6). A disp.: Marciano, Wellenreuther, Pedersen, Bjorkan, Rasmussen, Jahanbakhsh, Wieffer, Benita, Bullaude. All.: Slot 6,5.
Lazio (4-3-3): Provedel 5,5; Lazzari 6 (1' st Marusic 5,5), Casale 6, Patric 5, Hysaj 5,5; Milinkovic-Savic 5, Marcos Antonio 5,5 (22' st Cataldi 5,5), Basic 5 (22' st Vecino 5,5); Cancellieri 5 (36' st Romero 4,5), Felipe Anderson 6,5, Zaccagni 6 (18' st Pedro 5,5). A disp.: Maximiano, Magro, Luis Alberto, Romagnoli, Radu, Gila. All.: Sarri 5,5.
Arbitro: Peljto (Bosnia)
Marcatori: 19' st Gimenez
Ammoniti: Gimenez, Timber (F); Lazzari, Zaccagni, Pedro, Cancellieri, Marusic, Patric(L)
Espulsi: 51' st Romero (L) per somma di ammonizioni