Finisce 1-1 l'altra sfida del girone dell'Atalanta. I Reds travolgono 5-1 il Tolosa, Marsiglia e Brighton ok su Aek e Ajax
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Finiscono 1-1 le sfide tra le altre squadre di Europa League inserite nei gironi di Atalanta e Roma: il Rakow ferma lo Sporting, pareggiano anche Sheriff e Servette. Il Liverpool travolge 5-1 il Tolosa, sorridono i due tecnici italiani: il Marsiglia di Gattuso e il Brighton di De Zerbi battono rispettivamente Aek (3-1) e Ajax (2-0). Esagera anche il Leverkusen (5-1 al Qarabag), l'Olympiacos vince 2-1 il big match con il West Ham.
GRUPPO A
Tutto riaperto nel gruppo A: l'Olympiacos si rilancia battendo 2-1 il West Ham che, allo stesso tempo si fa raggiungere in vetta dal Friburgo. Al Pireo è big match, con i greci che vanno sul doppio vantaggio grazie alle reti di Fortounis (33') e di Rodinei, che trova il 2-0 nel recupero. I greci sembrano in controllo e allora Moyes prova a scuotere i detentori della Conference inserendo Bowen, Antonio e Paquetà. Proprio l'ex rossonero riapre i giochi all'87', quando però è troppo tardi. Con questo 2-1, l'Olympiacos è ora a quota 4, a -2 proprio dal West Ham, al primo ko nella competizione, e dal Friburgo.
I tedeschi vincono 3-1 a Backa Topola contro i serbi del Tsc che, a quota 1, sono sempre più vicini all'eliminazione. Eppure, i padroni di casa passano in vantaggio al 13' con Petrovic, mentre Holer si vede annullare il possibile pareggio per fuorigioco. Nella ripresa, però, sale in cattedra Vincenzo Grifo, autore addirittura di una tripletta: prima pareggia su rigore al 49', poi firma il ribaltone al 59', infine chiude i giochi al 73'. Il ritorno in Germania sarà l'ultima spiaggia per il Tsc.
GRUPPO B
Può sorridere Gattuso: in uno dei gironi più equilibrati dell'Europa League, diventa fondamentale il successo del Marsiglia che si impone 3-1 sull'Aek, salendo al primo posto e sorpassando proprio gli ellenici. Una vittoria sofferta per i francesi, che passano al 27' con Vitinha. Nella ripresa succede di tutto, con 7 minuti di fuoco: Pineda pareggia i conti al 53', ma poco dopo Stankovic lascia gli ospiti in dieci e al 60' Harit firma il secondo vantaggio del Marsiglia su rigore. Altri 9 minuti e l'OM torna sul dischetto, ma stavolta a segnare è Veretout, che chiude i giochi. L'Aek resta a 4 ma avrà diritto di replica nel match di ritorno in Grecia.
Pienamente in corsa per la qualificazione il Brighton di Roberto De Zerbi, che vince la sua prima partita nel girone e batte 2-0 un Ajax sempre più a picco anche lontano dall'Olanda. La sfida si sblocca al 42' grazie a Joao Pedro, che raccoglie l'assist di Mitoma e insacca trasformando in gol una lunghissima azione da parte degli inglesi. Il match si chiude poi ad inizio ripresa con il raddoppio, al 53', di Ansu Fati. I Seagulls sono ora secondi insieme all'Aek a -1 dal Marsiglia. Debutto negativo per Maduro, che perde la prima da allenatore dei lancieri.
GRUPPO C
Nel gruppo C prende il comando delle operazioni il Betis, che batte 1-0 l'Aris Limassol e sale in vetta a quota 6. In un girone che, prima del fischio d'inizio, vedeva tutte a 3 punti, gli andalusi passano soltanto nel finale grazie a Perez: paga la scelta di Pellegrini di tentare il tutto per tutto al 72', visto che entrano Diao e l'ex Real Madrid Isco. Successo prezioso, perché nell'altro match finisce 0-0, a Praga, tra Sparta e Rangers, ora a quota 4. Discorso qualificazione più che rimandato: al ritorno in Andalusia e in Scozia, Betis e Rangers proveranno a mettere a segno l'allungo definitivo.
GRUPPO D
L'Atalanta non va oltre il 2-2 con lo Sturm Graz ma ha comunque un motivo per sorridere: non solo resta a +3 sul terzo posto, ma evita di farsi staccare dallo Sporting che, a sorpresa, pareggia 1-1 in casa del Rakow che centra il suo primo punto. Partita condizionata inevitabilmente dal rosso all'8' a Gyokeres. Nella circostanza, viene ammonito anche il capitano Coates, che però reagisce alla grande e al 14' porta in vantaggio i portoghesi con un poderoso stacco di testa, anche se influisce e non poco la mezza uscita del portiere di casa Kovacevic. I lusitani sembrano riuscire a compiere l'impresa ma, al 79', ecco il pareggio di Piasecki per i padroni di casa. Amorim le prova tutte inserendo anche Santos e Braganca, ma non riesce a segnare il gol che avrebbe regalato la vetta del girone. Il Rakow ferma lo Sporting ma resta lontanissimo da una qualificazione ai limiti dell'impossibile: servirà un'impresa a partire dal ritorno di Lisbona.
GRUPPO E
Il Liverpool esagera, fa tre su tre e travolge 5-1 il Tolosa, che dura un tempo. Questo successo consente ai Reds di ipotecare la qualificazione e il primo posto, essendo a +5 proprio sui transalpini e sul St. Gilloise. Ad Anfield la sblocca subito Diogo Jota, ma al 16' Dallinga ristabilisce la parità. Gli uomini di Klopp allungano dopo il 30' con le reti di Endo e Núñez, a segno al 34'. Ad inizio ripresa, Suazo si divora il possibile 3-2 e la partita si chiude al 65' con il gol di Gravenberch. La manita la cala poi nel recupero Salah, che al 70' entra e segna all'ultima azione. Finale al cardiopalma nell'altro match del girone: il St. Gilloise batte 2-1 nel finale il Lask e agguanta il secondo posto. Ospiti in vantaggio al 24' con Usor, poi quattro minuti dopo il possibile pareggio di Amoura viene annullato per fallo. L'equilibrio viene comunque ristabilito all'84' grazie al rigore segnato da Puertas, poi all'ultima azione Burgess fa impazzire i belgi, che trovano una clamorosa rimonta e agganciano il Tolosa al secondo posto con 4 punti. Ancora fermo a 0 e quasi fuori da tutto, invece, il Lask.
GRUPPO F
L'unico match del gruppo F vede il Rennes conquistare il primo posto, infliggendo il primo ko al Panathinaikos. In Grecia finisce 2-1 per i francesi, che passano dopo appena 7 minuti con Gouiri. Il raddoppio di Kalimuendo al 50' sembra chiudere il discorso, ma al 61' il rigore di Ioannidis rimette in gioco gli ellenici, che non riescono tuttavia a trovare il pareggio e scivolano al secondo posto. Classifica provvisoria, visto il forzato rinvio del match tra Villarreal, a quota 3, e Maccabi Haifa, ultimo a 1.
GRUPPO G
La Roma ipoteca la qualificazione grazie anche al pareggio per 1-1 tra Sheriff e Servette nell'altro match del girone con protagonisti i giallorossi e lo Slavia Praga. Un punto a testa che permette a Mourinho di salire a +8 sul terzo posto. Sono gli elvetici a passare in vantaggio al 41' con Crivelli, ma all'80' Ankeye salva i padroni di casa. Il ritorno in Svizzera potrà stabilire chi, con molta probabilità, scivolerà in Conference League passando dagli spareggi.
GRUPPO H
Il Molde travolge 5-1 l'Hacken e ottiene il suo primo successo nel girone. Senza storia il match, chiuso già nel primo tempo e nel giro di tre minuti. Dopo l'1-0 di Gulbrandsen al 6' e il momentaneo pareggio di Sonko al 21', ecco due reti tra il 27' e il 30': le realizzano Eikrem e Breivik. La ripresa serve solo a rendere più ampio il divario, con Eikrem ancora a segno e quindi protagonista con una doppietta e Bjornbak che cala la cinquina nel recupero.
Leverkusen a valanga sul Qarabag, che di fatto dura poco più di mezz'ora: finisce 5-1. Wirtz sblocca subito il match per le aspirine, ma al 16' Bayramov pareggia su calcio di rigore. L'autore del vantaggio per i padroni di casa veste poi i panni dell'assistman e regala prima a Grimaldo (29'), poi a Boniface (35') i palloni che valgono il 2-1 e il tris. Tra il 55' e il 58', i tedeschi dilagano grazie ancora a Grimaldo, che firma la sua personale doppietta, e a Tapsoba. Il Leverkusen è primo a punteggio pieno, con il Qarabag fermo a quota 6 ma comunque secondo a +3 sul Molde.