Tutto facile per i rossoneri contro un avversario davvero modesto. Ibra sbaglia un rigore
Nella seconda giornata della fase a gironi di Europa League, il Milan batte 3-0 lo Sparta Praga e rimane saldamente in vetta al gruppo H. A San Siro non c'è proprio gara con i rossoneri che passano al 24' grazie a Brahim Diaz. Ibra si procura e sbaglia un rigore (parte alta della traversa) e nel secondo tempo lascia spazio a Leao, che raddoppia al 57' dopo uno splendido assist di Dalot. Il terzino fa tris al 66' e firma il suo primo gol per il Diavolo.
LA PARTITA
Poco più di un allenamento per il Milan, che con il minimo sforzo e un turnover ragionato fa un sol boccone dei teneri cechi e consolida il primato in classifica. Per quanto visto nelle prime due giornate, il passaggio alla fase ad eliminazione diretta non pare assolutamento in dubbio visto la pochezza di Celtic e Sparta. Pioli può essere soddisfatto della prestazione e del gioco espresso, ma soprattutto ha avuto risposte positive dai tanti giovani scesi in campo. Come Tonali, che ha giocato la migliore gara da quando è sbarcato a Milanello, e Dalot che, oltre a gol ed assist, ha confermato di essere una valida alternativa sia a Calabria che Theo Hernandez. Conferme, poi, da Brahim Diaz e Leao, mentre Bennacer ha ancora una volta mostrato di essere il vero cervello di questa squadra. Solo 45', con un rigore procurato e sbagliato per Ibra, a cui Pioli ha risparmiato la seconda frazione.
Di fronte a una squadra tecnicamente molto inferiore e incapace di cambiare ritmo, è apparso subito chiaro che l'unico problema per i padroni di casa era trovare la giocata giusta per sbloccare e indirizzare il match. Dopo due colpi di testa imprecisi di Ibra, Brahim Diaz è stato bravo a soffiare palla allo spaesato Lischka e a mettere il pallone alle spalle di Heca dopo uno scambio con Ibra. Siamo al 24' ed è lampante come i cechi non abbiamo capacità e forza per reagire. Così il match è un monologo a tinte rossonere e il sipario potrebbe già calare nel primo tempo, se non fosse per l'errore di Ibra dal dischetto (36', palla che scheggia la traversa). E' solo questione di minuti così, dopo una doppia parata di Heca su Leao e Tonali e un tiro alto di Castillejo, il portoghese chiude la pratica al 57' su pregevole assist di trivela del connazione Dalot. L'ex terzino del Manchester United sigilla un'ottima prestazione con il tris al 66' pescato alla perfezione da Bennacer. La girandola di cambi da una parte e dall'altra non cambia più il risultato. Il Milan vince e convince, come quasi sempre in questo inizio di stagione.
LE PAGELLE
Bennacer 7,5 - L'algerino è assoluto padrone del centrocampo e con il suo sinistro disegna calcio e traiettorie incredibili. C'è il suo zampino nel rigore procurato e nei gol di Leao e Dalot
Dalot 7 - Schierato a sinistra da Pioli, il terzino ex Manchester United non delude la fiducia riposta in lui. Nel secondo tempo diventa incontenibile e sfora l'assist per Leao prima di trovare la prima gioia personale.
Ibrahomivic 5,5 - Un paio di colpi di testa imprecisi, l'assist facile per Brahim Diaz e poi è bravo a procurarsi il rigore. Purtroppo lo sbaglia ed è il secondo di fila dopo quello nel derby. Pioli gli risparmia il secondo tempo.
Lischka 4 - Prestazione disastrosa del centrale ceco, che perde il pallone da cui nasce il gol di Brahim Diaz e procura il rigore su Ibrahimovic. Nella ripresa conferma gli evidenti limiti tecnici, svirgolando e cadendo dopo un semplice rinvio
Krejci 5 - L'ex Bologna è uno dei più esperti, ma non è serata. Mai uno spunto o un'iniziativa degna di nota
Heca 6 - Prende tre gol, ma ne evita altrettanti con le parate su Krunic, Leao e Tonali.
IL TABELLINO
MILAN-SPARTA PRAGA 3-0
Milan (4-2-3-1): Tatarusanu sv, Calabria 6 (23' st Conti 6), Kjaer 7, Romagnoli 6,5 (36' st Duarte sv), Dalot 7, Bennacer 7,5 (36' st Kessie sv), Tonali 6,5, Castillejo 5,5, Krunic 6,5 (43' st Maldini sv), Brahim Diaz 6,5, Ibrahimovic 5,5 (1' st Leao 7). A disp.: Moleri, A. Donnarumma, Calhanoglu, Hernandez, Kalulu, Colombo, Saelemaekers. All.: Pioli 7
Sparta Praga (4-2-3-1): Heca 6, Sacek 5,5, Celustka 5, Lischka 4 (35' st Plechaty sv), Hanousek 5,5; Pavelka 5,5, Travnik 5 (35' st Karabec sv), Vidheim 5, Dockal 5 (45' st Patrak sv), Krejci 5 (18' st Moberg-Karlsson 6), Julis 5 (18' st Kozak 5). A disp.: Nita, Kotek, Hlozek, Plavsic, Polidar, Wiesner, Vitik. All.: Kotal 5
Arbitro: Ozkahya (Turchia)
Marcatori: 24' Brahim Diaz (M), 12' st Leao (M), 21' st Dalot (M)
Ammoniti: Dockal (S), Pavelka (S)
Espulsi:
Note: Al 36' Ibrahimovic sbaglia un rigore calciando contro la parte alta della traversa