© Getty Images
© Getty Images
I polacchi resistono fino alla perla di Insigne al 76', poi Osimhen e Politano chiudono i conti: agganciato il Leicester al secondo posto nel Gruppo C
© Getty Images
© Getty Images
Il Napoli batte 3-0 il Legia Varsavia nella terza gara del Gruppo C di Europa League e sale a 4 punti in classifica, agganciando il Leicester al secondo posto. Gli uomini di Luciano Spalletti dominano al "Maradona", creano occasioni a ripetizione, ma la sbloccano solo a metà del secondo tempo con una magia di Insigne (76'). Osimhen prima (80') e Politano poi (95') siglano le reti che mettono in ghiaccio il risultato.
LA PARTITA
L'ultimo peso Luciano Spalletti se lo è tolto dalle spalle. Il Napoli, assoluta macchina da guerra in Serie A, conquista i primi tre punti anche in Europa e torna in piena corsa per la qualificazione. Lo fa al termine di una partita davvero senza storia, in cui crea occasioni a valanga e non rischia praticamente nulla, se non appena prima di sbloccarla (palo scheggiato da Emreli). Poi trova tre reti, una più bella dell'altra, chiudendo la serata con un risultato rotondo e assolutamente legittimato da ciò che si è visto nei 90'. La squadra si conferma solida, spietata e anche ricca di soluzioni alternative, sebbene Osimhen dia sempre l'impressione di essere la vera arma in più nell'arsenale azzurro.
Spalletti sceglie di dare spazio al recuperato Manolas in difesa e rilancia Mertens dal 1' per far rifiatare Osimhen. Il Legia fa da subito molta densità nella propria metà campo, sfruttando al meglio il 3-5-1-1 per chiudere tutti gli spazi e provare a ripartire. Con un po' di pazienza nel girare palla il Napoli riesce comunque a trovare qualche varco e già al 9' va vicino al vantaggio, ma il colpo di testa di Lozano da buona posizione finisce docilmente tra i guantoni di Miszta. Il giovane portiere è poi decisivo pochi istanti dopo, quando devia in corner uno splendido destro a giro di Mertens. I partenopei sono assoluti padroni del campo e al 21' vanno di nuovo a un passo dal gol con un'altra bella girata del belga, che sibila a fil di palo. Miszta è ancora super di piede su Lozano al 28', ma è l'ultima vera chance per il Napoli, che chiude la frazione con quasi il 70% di possesso palla, ben 11 corner battuti, ma zero reti.
Nella ripresa lo spartito non cambia, gli uomini di Spalletti continuano a dettare i ritmi di gioco e a creare occasioni: al 54' è Demme a sfiorare il gol con una splendida conclusione da fuori e un paio di minuti dopo tocca a Insigne rammaricarsi per sull'ennesimo grande intervento di Miszta. Spalletti, innervosito da un gol che non arriva, getta nella mischia Osimhen e Fabian Ruiz, ma al quarto d'ora è ancora Mertens ad andare a un passo dal vantaggio, arrivando un qualche centimetro di ritardo sulla bella sponda di Di Lorenzo. La partita è ormai un vero e proprio tiro al bersaglio e a 20' dalla fine entrano anche Politano e Petagna a dare maggior peso all'attacco di una squadra ormai tutta sbilanciata in avanti. Attorno alla mezzora il Maradona trattiene il fiato sul palo esterno del neo entrato Emreli, ma sul ribaltamento di fronte può esplodere: bella palla dentro di Politano e meravigliosa girata al volo di Insigne, che si infila sotto la traversa. Il capitano è protagonista anche sul 2-0, quando imbecca in profondità Osimhen, che incrocia col destro e trafigge Miszta mettendo in ghiaccio il risultato. Al 95' c'è gloria anche per Politano, che dopo qualche tentativo andato a vuoto pesca un gran sinistro che si infila nell'angolino alla destra del portiere.
LE PAGELLE
Anguissa 6,5 - Ennesima partita di grande personalità, preziosissimo sia nel recuperare palloni, sia nell'impostare e far partire la manovra, dovendo sopperire all'assenza di Fabian Ruiz.
Mertens 6,5 - Un buon rientro da titolare, con diverse giocate di qualità e un paio di gol sfiorati.
Insigne 7,5 - Un primo tempo un po' anonimo, seguito da una ripresa da assoluto protagonista. Il gol che sblocca il risultato vale il prezzo del biglietto, poi si toglie anche lo sfizio dell'assist per il 2-0.
Miszta 6,5 - Il portiere dell'Under 21 polacca dimostra di poter essere il futuro della propria nazionale con una grande prestazione: grandi parate su Mertens, Lozano e Insigne, prima di capitolare, inevitabilmente, sotto la pioggia incessante di tiri avversari.
IL TABELLINO
Napoli-Legia 3-0
Napoli (4-3-3): Meret 6; Di Lorenzo 6,5, Manolas 6 (27' st Politano 7), Koulibaly 6,5, Juan Jesus 6; Anguissa 6,5 (12' st Fabian Ruiz 6,5), Demme 6,5, Elmas 6,5; Lozano 6,5 (12' st Osimhen 7), Mertens 6,5 (27' st Petagna 6), Insigne 7,5 (36' st Rrahmani 6).
Allenatore: Spalletti 7
Legia Varsavia (3-5-1-1): Miszta 6,5; Jedrzejczyk 5,5, Wieteska 5,5, Nawrocki 5,5; Johansson 5,5, Josue 5,5, Martins 5,5 (32' st Kharatin 6), Luquinhas 5 (26' st Kastrati 5,5), Mladenovic 5,5; Rafa Lopes 5 (14' Slisz 5,5); Muci 6 (26' st Emreli 6,5).
Allenatore: Michniewicz 5
Arbitro: Del Cerro Grande
Marcatori: 31' st Insigne (N), 35' st Osimhen (N), 45'+5 st Politano (N)
Ammoniti: Juan Jesus (N), Manolas (N), Kastrati (L)
Espulsi: