Europa League, Roma-Braga 3-0: tris firmato Pellegrini, Abdulhamid ed Hermoso

La Roma non sbaglia in Europa League. Nella sesta giornata della fase a girone unico la squadra di Ranieri travolge il Braga 3-0 e si rilancia in classifica a quota nove punti. All'Olimpico nel primo tempo fa tutto Pellegrini. Il capitano giallorosso al 10' sblocca la gara di destro su assist di Zalewski, poi centra una traversa, spreca una grande occasione a centro area e sfiora il raddoppio altre due volte. Raddoppio che arriva a inizio ripresa grazie ad Abdulhamid (47'), bravo a concretizzare una grande incursione di Koné e poi a provocare l'espulsione del portiere Matheus (68'). Nel recupero Hermoso (92') arrotonda il risultato. 

LA PARTITA
Reduce dal poker rifilato al Lecce che ha interrotto la lunga striscia senza vittorie, contro il Braga Ranieri deve fare a meno di Paredes e mescola un po' le carte piazzando Abdulhamid a destra e schierando Pellegrini a sorpresa insieme a Soulé alle spalle di Dybala. Dopo il tris all'Hoffeinheim, Carvalhal invece tiene Zalazar in panchina e conferma il 38enne Joao Moutinho in mediana e Horta in attacco. Scelte che in avvio tra errori di misura in impostazione e pochi guizzi nell'uno contro uno concedono poco spazio allo spettacolo. Nei primi dieci minuti è il Braga a gestire il possesso e a fare il match, poi i giallorossi serrano bene le linee e alla prima occasione buona colpiscono in ripartenza. Pescato in profondità da un lancio lungo di Ndicka, Zalewski serve Pellegrini al limite e il capitano giallorosso sblocca la gara con freddezza battendo Matheus. Lampo che accende la gara e dà fiducia ai giallorossi. Più alta e propositiva, la squadra di Ranieri difende con ordine, manovra bene in ampiezza e attacca con tanti uomini. Sugli sviluppi di un bel cross di Mancini, la traversa nega il bis a Pellegrini, poi il numero 7 giallorosso centra un altro legno, ma l'arbitro Sieber ferma tutto per una posizione irregolare precedente. Occasioni che allontanano il Braga dalla porta di Svilar, aumentano il forcing dei padroni di casa e mettono in crisi gli esterni bassi portoghesi. Un sinistro di Soulé termina fuori, poi Pellegrini spreca una grande occasione a centro area su assist di Konè e dopo una gran chiusura di Hummles il primo tempo si chiude su due grandi parate di Matheus su un'altra conclusione del capitano giallorosso e su un'incornata ravvicinata di Ndicka. 

La ripresa inizia con l'ingresso in campo di Dovbyk e Adrian Marin al posto di Dybala e Bambu e con la Roma che affonda nuovamente il colpo. Imbeccato da una grande incursione di Koné, Saud Abdulhamid si inserisce alla perfezione in area e batte Matheus con un bel destro sotto la traversa. Raddoppio che concretizza il dominio giallorosso e segna la gara. Avanti di due gol, infatti, la squadra di Ranieri fa girare rapidamente la palla, manovra con qualità in ampiezza e spinge. Siebert annulla un gol di Mancini per una posizione irregolare del difensore giallorosso, poi la difesa portoghese mura un destro di Pellegrini dopo una grande incursione di Zalewski innescata da Dovbyk. A caccia di una reazione, Carvalhal getta nella mischia Marin, Zalazar e André Horta, ma è sempre la Roma a fare la partita. Matheus si supera due volte su Soulé e respinge un'incornata di Hummels, poi Pisilli non trova la porta dopo una buona giocata al limite e Soulé si divora il tris dopo l'ennesimo inserimento di Koné. In pieno controllo, la banda di Ranieri gioca bene, palleggia con qualità e verticalizza con i giri giusti. Servito da Ndicka, Abdulhamid salta Matheus, ma il portiere del Braga ferma la palla con le mani e rimedia un rosso evitabile. Espulsione che lascia gli uomini di Carvalhal in inferiorità e di fatto chiude la gara. Da una parte El Shaarawy, Saelemaekers ed Hermoso prendono il posto di Soulé, Pellegrini e Hummels, dall'altra Roberto Fernandez sostituisce invece El Ouazzani dopo l'ingresso in campo del secondo portiere Hornicek al posto di Gharby. Mosse che non incidono sull'inerzia del match. Sotto pressione e in difficoltà su ogni ripartenza giallorossa, la difesa portoghese respinge sulla linea una conclusione del Faraone, poi limita i danni su un altro paio di tentativi di El Shaarawy e Dovbyk, ma nel finale cade ancora su un tap-in ravvicinato di Hermoso. Guizzo che arrotonda il risultato nel recupero e accompagna i giallorossi fuori dal campo tra gli applausi dell'Olimpico.

LE PAGELLE
Abdulhamid 7,5: Ranieri lo schiera a sorpresa e lui ripaga la fiducia con una grande prestazione. Presidia la corsia e spinge con i tempi giusti raddoppiando anche i conti a inizio ripresa e provocando l'espulsione di Matheus. Nel finale continua ad attaccare e a creare azioni pericolose
Pellegrini 7: galleggia tra le linee con personalità chiamando spesso la palla e facendosi trovare dai compagni in impostazione e per andare alla conclusione. Nel primo tempo sblocca il match con freddezza, poi la traversa gli nega il bis di testa, spreca una grande occasione a centro area e sfiora il raddoppio altre due volte. Nella ripresa spinge meno ed entra in modalità gestione fino al cambio
Hummels 7: implacabile nelle chiusure e sempre al posto giusto sulle poche iniziative del Braga. Prezioso anche in fase di impostazione con le sue verticalizzazioni precise e velenose e sui calci piazzati nel gioco aereo. Dà sicurezza al reparto insieme a un grande Ndicka
Koné 7: domina in mediana dando sempre la sensazione di avere un altro passo rispetto a tutti. Devastante nei duelli e nelle incursioni palla la piede
Dybala 6,5: Ranieri lo piazza al centro dell'attacco e si districa con ottimi risultati nel ruolo di falso nove. Soprattutto quando c'è da far valere la tecnica palla a terra. Dopo 45' lascia il posto a Dovbyk dosando le forze, ma un tempo gli basta per fare la differenza
El Ouazzani 5: Hummels ringhia nei duelli ravvicinati e non riesce mai a liberarsi dalla marcatura e ad andare alla conclusione
Roger 4,5: serata decisamente complicata all'Olimpico. Dalla sua parte la Roma spinge e affonda ogni volta che attacca la profondità
Matheus 6: prende due gol, ma ne salva almeno altri quattro. Se la Roma non dilaga finché resta in campo, il merito è tutto suo. Sbaglia solo quando tocca la palla con le mani fuori dall'area e rimedia un'espulsione evitabile. 

IL TABELLINO
ROMA-BRAGA 3-0
Roma (3-4-2-1): Svilar 6; Mancini 6, Hummels 7 (29' st Hermoso 6,5), Ndicka 7; Abdulhamid 7,5, Pisilli 6,5 (40' st Le Fee sv), Koné 7, Zalewski 6,5; Soulé 6 (29' st El Shaarawy 6), Pellegrini 7 (29' st Saelemaekers 6); Dybala 6,5 (1' st Dovbyk 6,5). 
A disp.: Marin, Ryan, Angelino, Shomurodov, Celik, Baldanzi, Sangare. All.: Ranieri 7
Braga (4-3-3): Matheus 6; Ferreira 5, Paulo Oliveira 5,5, Bambu 5 (1' st Adrian Marin 5,5), Roger 4,5; Gorby 5,5, Moutinho 5 (11' st Zalazar 5,5), Gharby 5,5 (26' st Hornicek 6); Gabri Martinez 5,5, El Ouazzani 5 (29' st Roberto Fernandez 6), Horta R. 5 (11' st A. Horta 5).
A disp.: Tiago Sà, Victor Gomez, Vitor Carvalho, Yuri Ribeiro, Arrey-Mbi, Joao Marques, Jonatas Noro. All.: Carvalhal 5
Arbitro: Siebert 
Marcatori: 11' Pellegrini (R), 2' st Saud Abdulhamid (R), 47' st Hermoso (R)
Ammoniti: Hummles (R); Roger, Horta (B)
Espulsi: 68' Matheus (B)