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I giallorossi soffrono fino alla fine ma vincono il primo round, tra una settimana il ritorno in Belgio
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La Roma batte 1-0 il Gent nell'andata dei sedicesimi di finale di Europa League e mette il primo tassello per il passaggio agli ottavi. Alla squadra di Fonseca basta il gol al 13' di Carles Perez, alla sua prima rete in maglia giallorossa nella serata del suo debutto da titolare. Nonostante una grande sofferenza, specialmente nella ripresa, la Roma conquista dunque il primo round e può respirare dopo un periodo negativo. Ritorno tra 7 giorni in Belgio.
LA PARTITA
Missione compiuta per la Roma. Al di là della qualità del gioco e delle prospettive in vista del ritorno, ciò che contava veramente nella serata dell'Olimpico era ritrovare la vittoria smarrita e i ragazzi di Fonseca hanno fatto il loro dovere. Dzeko e compagni hanno evidenziato ancora parecchie insicurezze unite a una certa fragilità difensiva e a una scarsa coesione tra i reparti, emersa soprattutto nel secondo tempo. Sono stati graziati da un avversario volenteroso, ben messo in campo, ma di certo carente in quanto a talento ed efficacia offensiva. L'impressione è che per garantirsi il passaggio agli ottavi, in Belgio, servirà qualcosa di più, ma tornare al successo dopo un inizio 2020 da incubo era l'obiettivo numero uno ed è stato centrato.
Il Gent parte pressando con aggressività a tutto campo, ma la carica degli uomini di Thorup si spegne dopo pochi minuti. La Roma comincia a prendere in mano il gioco e dopo 13' è già avanti: erroraccio di Lustig in uscita e palla regalata ai giallorossi, imbeccata di Dzeko per Perez che senza neanche controllare batte con il sinistro alle spalle di Kaminski. La squadra di Fonseca abbassa molto il ritmo dopo il vantaggio e si concede qualche leggerezza di troppo, i belgi provano a spaventare Pau Lopez in un paio di occasioni, senza però creare pericoli degni di nota.
In avvio di ripresa Kaminski deve superarsi su una conclusione ravvicinata di Smalling, ma col passare dei minuti la Roma comincia a disunirsi, la squadra si allunga e gli errori in fase di impostazione si sprecano. Il Gent prende il sopravvento soprattutto in mezzo al campo, Pau Lopez deve impegnarsi due volte sulle conclusioni di Odjidja e al 68' Depoitre si divora il gol del pari a un passo dal portiere. Negli ultimi 20' i ritmi calano e la Roma riesce a far spegnere piano piano la partita. Un colpo di testa di Kolarov su cross di Santon testa gli ottimi riflessi di Kaminski, mentre dall'altra parte un paio di imbarcate difensive fanno tremare l'Olimpico negli ultimi minuti. Il risultato però non cambia e Fonseca può tirare un sospiro di sollievo. La Roma non è guarita, ma l'iniezione di fiducia può arrivare anche da serate così.
LE PAGELLE
C. Perez 6,5 - Dopo qualche spezzone non esattamente esaltante debutta da titolare e va subito in gol. Si spegne un po' nella ripresa insieme ai compagni, ma i lampi di talento si vedono fino al 90'.
Dzeko 6,5 - Fa reparto da solo e si impegna anche in fase di copertura, aiutando i compagni in un finale di grande sofferenza. Ha il merito di servire a Perez l'assist perfetto per il gol che decide la partita.
Cristante 5,5 - Continua a faticare nel trovare la posizione giusta nel 4-2-3-1. Dovrebbe fare da frangiflutti davanti alla difesa, ma finisce spesso travolto dai centrocampisti avversari.
Spinazzola 5,5 - Sballottato forse un po' troppo spesso tra destra e sinistra, gioca in maniera ordinata ma tutt'altro che incisiva. Da lui ci si aspettano affondi e cross che non si vedono mai.
Lustig 5 - Sulla carta l'uomo più affidabile del Gent, sia per età sia per esperienza internazionale. Proprio da un suo scellerato passaggio centrale però nasce il gol che decide la partita.
Depoitre 5 - È forse il motivo principale per cui la Roma riesce a strappare la vittoria al termine dei 90'. Movimenti e sportellate coi difensori, ma pochissima pericolosità in area.
David 6 - Le qualità del canadese classe 2000 ci sono e si vedono. Dribbling e dialoghi stretti con i compagni, oltre a tanta pressione messa sui difensori avversari. Anche lui, come il compagno di reparto, manca di concretezza.
Odjidja 6,5 - Insieme a Bezus è il più pericoloso dei suoi. Nella ripresa prende in mano le redini del centrocampo e scalda anche i guantoni di Pau Lopez in un paio di occasioni.
IL TABELLINO
Roma-Gent 1-0
Roma (4-2-3-1): Pau Lopez 6,5; Spinazzola 5,5 (69' Santon 6), Fazio 5,5, Smalling 6,5, Kolarov 5,5; Veretout 5,5, Cristante 5,5; C. Perez 6,5, Pellegrini 5,5 (79' Mkhitaryan 6), Perotti 6 (82' Kluivert sv); Dzeko 6,5.
Allenatore: Fonseca 6
Gent (4-3-1-2): Kaminski 6,5; Lustig 5, Plastun 6, Ngadeu 5,5, Mohammadi 6; Kums 6 (91' Marreh sv), Owusu 6,5, Odjidja 6,5; Bezus 6,5 (74' Chakvetadze 6); Depoitre 5, David 6.
Allenatore: Thorup 6
Arbitro: Kabakov
Marcatori: 13' C. Perez (R)
Ammoniti: 35' Bezus (G), 65' Smalling (R)
Espulsi: -