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I finlandesi restano in 10 dopo appena 15': i giallorossi la sbloccano con Dybala a inizio ripresa, poi dilagano con Pellegrini e Belotti
di Daniele Pezzini© Getty Images
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La Roma batte 3-0 l'HJK Helsinki nella seconda gara del Gruppo C di Europa League e aggancia il Ludogorets (sconfitto a Siviglia) a quota 3 in classifica. I giallorossi guadagnano la superiorità numerica dopo appena un quarto d'ora per l'espulsione di Tenho, ma devono attendere il secondo tempo e l'ingresso di Dybala per sbloccare l'incontro: l'argentino segna al suo primo pallone toccato (47') e subito dopo arriva il raddoppio di Pellegrini (49'). Al 68' c'è poi gloria anche per Belotti, alla prima rete con la sua nuova maglia.
LA PARTITA
La squadra di Mou rialza subito la testa anche in Europa, riscattando il ko contro il Ludogorets della prima giornata. A dare la scossa alla squadra, come a Empoli, è ancora Paulo Dybala, che in poco più di 60 secondi scardina un match non certo complicato, ma forse un po' rognoso, che faticava a sbloccarsi nonostante il predominio territoriale e la mole di occasioni create. Una volta rotto il ghiaccio la squadra gioca poi sul velluto e il risultato finale è persino stretto per quanto visto sul terreno di gioco. Ora c'è da affrontare l'Atalanta per arrivare alla sosta aggrappati alle posizioni di vertice e confermare il buon momento di squadra.
I ritmi in avvio sono piuttosto blandi, entrambe le squadre si affidano a un fraseggio ragionato in fase di possesso e non aggrediscono in maniera particolarmente aggressiva i portatori di palla, ma al 13' il match cambia improvvisamente volto: Lingman regala palla a Belotti, che si ritrova uno contro uno con Tenho in campo aperto, il capitano dei finlandesi abbatte il Gallo e si becca il giallo, ma dopo un richiamo del Var il cartellino diventa rosso per chiara occasione da gol e l'Helsinki resta subito in 10. Paradossalmente la prima grande occasione del match, però, la creano gli ospiti al 26', con una zuccata di Hoskonen che sbatte sul palo esterno e si spegne sul fondo. Il primo tiro in porta della Roma arriva solo dopo la mezzora, un destro di Belotti su invenzione di Zaniolo che però non può sorprendere Hazard. I giallorossi crescono di intensità e al 38' approfittano di un altro pasticcio della difesa ospite, andando ancora vicini al vantaggio: questa volta è Belotti a premiare Zaniolo, che però calcia addosso al portiere da ottima posizione. Poco dopo Hazard è eccezionale sul destro da fuori di Cristante e sul corner seguente Belotti si divora ancora l'1-0, colpendo a lato di testa a porta spalancata.
A inizio ripresa Mou getta subito nella mischia Dybala al posto di Vina e l'argentino ci mette poco più di un minuto a sbloccare la partita: bel tocco arretrato di Pellegrini, sinistro chirurgico della Joya nell'angolino basso. Passa un minuto e mezzo e arriva il 2-0: gran spunto di Zaniolo sulla sinistra, cross deviato che sbatte sul fianco di Pellegrini e si insacca in rete. La partita è in discesa e al 68' c'è gloria anche per Belotti, fin lì uno dei migliori: ancora una volta è Zaniolo a far sbandare la difesa avversaria e servire al Gallo l'assist per un gol tanto facile, quanto importante. Gli ultimi 25 minuti diventano pura accademia e qualche occasione per il poker sprecata.
LE PAGELLE
Belotti 7 - Sempre nel vivo dell'azione, si muove bene e dialoga con i compagni come fosse un veterano della squadra. Trova anche il suo primo gol in maglia giallorossa, serata da incorniciare.
Dybala 7 - Mourinho lo mette in campo per sbloccare la partita e lui lo fa alla prima occasione che gli capita sul mancino. Poi si diverte a inventare per i compagni. È senza dubbio l'arma in più della nuova Roma.
Zaniolo 7 - Cerca il gol in tutti i modi. Non lo trova, ma fornisce comunque due assist ed esce dal campo tra gli applausi. Ora che è pienamente recuperato rinunciare a lui sarà molto, molto complicato.
Tenho 4 - Il peccato originale è di Lingman, che regala palla a Belotti, ma lui è fin troppo ingenuo nell'abbatterlo in campo aperto e lasciare i suoi in 10 per 75', costringendoli a un'impresa impossibile.
Browne 6 - In una squadra, per forza di cose, totalmente arroccata nella propria metà campo è uno dei pochissimi a tentare continuamente qualche sortita offensiva, mettendo in luce qualche lampo di qualità.
IL TABELLINO
Roma-HJK 3-0
Roma (4-2-3-1): Rui Patricio sv; Karsdorp 6, Mancini 6, Ibanez 5,5 (1' st Smalling 6), Vina 6 (1' st Dybala 7); Cristante 6 (19' st Camara 6), Matic 7; Zaniolo 7 (30' st Abraham 6), Pellegrini 6,5 (23' st Bove 6), Spinazzola 6,5; Belotti 7.
Allenatore: Mourinho 6,5
HJK (3-4-3): Hazard 6,5; Raitala 5,5, Tenho 4, Hoskonen 6 (1' st Arajuuri 5,5); Browne 6,5, Vaananen 5, Lingman 4,5 (24' st Boujellab 5,5), Hetemaj 5,5 (1' st Halme 5,5); Hostikka 5,5 (23' Peltola 5,5), Abubakari 5,5, Soiri 5 (21' st Olusanya 5,5).
Allenatore: Koskela 5,5
Arbitro: Petrescu
Marcatori: 2' st Dybala (R), 4' st Pellegrini (R), 23' st Belotti (R)
Ammoniti: Ibanez (R), Hetemaj (H)
Espulsi: Tenho (H)