I sostenitori biancocelesti sono stati rilasciati, ma non potranno assistere alla prima sfida di Europa League contro la Dinamo Kiev del Volksparkstadion
Si scalda ad Amburgo l'immediata vigilia di Dinamo Kiev-Lazio, partita d'esordio in Europa League della squadra di Marco Baroni. Questa notte infatti circa 40 tifosi biancocelesti sono stati fermati dalla polizia tedesca e poi rilasciati dopo alcune ore perché trovati in possesso di alcuni oggetti "atti ad offendere" (mazze, non coltelli come riportato in un primo momento dal portale del quotidiano Hamburger Abendblatt) e quindi portati in caserma dalle forze dell’ordine. Dopo essere stati identificati, i tifosi sono stati rilasciati, ma non potranno assistere alla partita di stasera al Volksparkstadione e hanno il divieto di avvicinarsi ad alcune zone della città. Non è però stato emesso nei loro confronti l’obbligo di rimpatrio.
IL COMUNICATO DELLA LAZIO
“In relazione alle notizie circolate sugli organi di stampa, si segnala che questa notte è stata effettuata una operazione di controllo su un gruppo di soggetti presenti nel centro della città. Sono stati rinvenuti, durante la perquisizione, oggetti atti ad offendere. Il gruppo è stato oggetto di fermo di polizia e di divieto di accesso allo stadio. Non risultano arresti. Si invita la tifoseria laziale a seguire le informazioni già fornite dalla Lazio per raggiungere in condizioni di sicurezza lo stadio di Amburgo”.
Sono poco meno di mille i tifosi laziali attesi ad Amburgo (dove gli ucraini della Dinamo Kiev giocano le partite europee in casa vista l’impossibilità di disputarle nel proprio Paese) e la maggior parte è in arrivo in città oggi. La società biancoceleste ha comunicato a tutti i tifosi presenti ad Amburgo che “per la gara contro la Dinamo Kiev è stato organizzato un meeting point in città nell'area "St. Pauli", da dove si potrà raggiungere a piedi, in circa 20 minuti, la stazione dei treni con i quali raggiungere il Volksparkstadion in totale sicurezza. Il percorso sarà scortato dalla pubblica autorità, sia in fase di afflusso che di deflusso”.
LA FORMAZIONE
Ampio turnover per Baroni: verso la panchina Castellanos e Dia, che non sono al meglio, al loro posto pronti a scendere in campo dall'inizio Pedro e Noslin. I terzini dovrebbero essere Marusic e Pellegrini. In difesa torna Romagnoli mentre in porta va ancora Provedel. Spazio a Rovella e Vecino a centrocampo.
LAZIO (4-2-3-1): Provedel Marusic, Patric, Romagnoli, Pellegrini; Rovella, Vecino; Tchaouna,Dele-Bashiru, Noslin; Pedro. All. Baroni