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La polizia locale ha reso noto di non aver effettuato fermi per gli incidenti dentro lo stadio: è allerta massima per il ritorno al Maradona
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Leicester e Napoli sul campo hanno dato vita allo spettacolo più bello della prima giornata di Europa League, i loro tifosi hanno dato invece lo spettacolo peggiore. È infatti pesante il bilancio degli incidenti avvenuti giovedì sera prima della partita del King Power Stadium. Come reso noto dalla polizia locale sono 11 gli arrestati, di cui 9 tifosi italiani, tutti ancora in stato di fermo in attesa di giudizio. In seguito agli scontri verificatesi verso le 18 locali, nella zona di Millstone Lane, è stato arrestato anche un tifoso del Leicester
Nel corso del tumultuoso pre-partita altri due tifosi, un italiano e un inglese, sono stati fermati e incriminati per aver pronunciato insulti a sfondo razzista. Contrariamente a quanto riportato da alcuni organi di stampa locali, viceversa, la polizia ha smentito di essere intervenuta con arresti al termine della partita, in seguito agli scontri scoppiati nel settore che ospitava i circa 500 tifosi napoletani arrivati in Inghilterra. Dopo un fitto lancio di oggetti da e verso il settore ospite, utilizzando anche cinture, mazze e altri oggetti come "armi" improvvisate, grazie all'intervento degli steward dello stadio, la situazione è tornata lentamente alla calma. La Polizia del Leicestershire sta indagando su quanto successo all'interno dell'impianto.
A tarda notte le autorità locali hanno diffuso un comunicato nel quale si definisce “vergognoso” il comportamento di alcuni tifosi ospiti. E ora allerta massima in vista del match di ritorno in programma allo stadio Maradona di Napoli.