Il tecnico giallorosso alla vigilia della sfida di Europa League tra presente e... futuro
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"Stimo l'AZ, è una squadra che gioca, va in avanti. Sono fiducioso per la partita che faremo perché la squadra sta bene". Così il tecnico della Roma Claudio Ranieri alla vigilia della sfida di Europa League in casa degli olandesi: "Arrivare tra le prime 8? Questa è una partita importante, tutti vogliono giocare in Europa e noi ci giochiamo e vogliamo continuare a giocarci. Domani affrontiamo un avversario difficile e faremo di tutto per giocare al meglio". "Obiettivi? Noi conosciamo Roma, meglio promettere solo lavoro e sacrifico, è la ricetta più giusta, meglio evitare di promettere e poi non mantenere - ha proseguito il tecnico giallorosso - Io ho impostato il mio lavoro su serietà e sul far felici i tifosi, perché promettere l'incognito? Domani sarà un bel banco di prova per noi. Io poi penso all'AZ, solamente dopo all'Udinese".
Nessuna indicazione sulla formazione. "Pellegrini e Dybala insieme? Hanno già giocato insieme, perché no. Pisilli? È una forza della natura, non si arrende mai e sa lottare. I giocatori così mi piacciono da morire". E sulle voci di un possibile arrivo nella prossima stagione sulla panchina della Roma dell'attuale tecnico dell'Ajax Farioli: "È un giovane allenatore che sta facendo bene in una piazza e in un ambiente difficile come quello dell'Ajax. E aspetterà...". Sul neoacquisto Devyne Rensch, difensore proveniente dai Lancieri. "Sono felice, è un buon giocatore, ha buona qualità e buon tempo di inserimento. Lo cercavamo, ci può aiutare nella fase difensiva".