Europa League, andata ottavi: Mancini cade a Lipsia, tris del Marsiglia

Nell'andata degli ottavi di finale di Europa League, il Lipsia supera 2-1 lo Zenit di Mancini. Tedeschi a segno con Bruma (56’) e Timo Werner (77’), per Russi accorcia Criscito nel finale. Ocampos (1’ e 57’) e Payet (14’) ipotecano il passaggio del turno del Marsiglia contro l'Athletic Bilbao, che però tiene vive le speranze grazie alla rete di Aduriz su rigore (48’). Lo Sporting Lisbona batte 2-0 il Viktoria Plzen con la doppietta di Montero (46’ e 49’).

MARSIGLIA-ATHLETIC BILBAO 3-1
Marsiglia subito in vantaggio dopo 48 secondi con Ocampos che prende il tempo a Oscar De Marcos e batte il portiere avversario con un tocco di esterno destro sul suggerimento preciso di Thauvin. Il Bilbao risponde al 6’ con il tiro da posizione defilata di Aduriz, sul quale compie un grande intervento Mandanda. Gli uomini di Garcia raddoppiano al 14’ con Payet che approfitta di un rilancio sbagliato di Etxeita per bucare Herrerin con un destro al volo sotto l’incrocio. L’Olympique sfiora il tris un paio di minuti più tardi con Germain, il cui tiro ravvicinato sbatte sul portiere ospite. Al 48’ il Bilbao accorcia le distanze con il calcio di rigore di Aduriz. Penalty concesso per il tocco di mano in area di Rami sul tiro del numero 20 spagnolo. Al 57’ la doppietta di Ocampos: l’ex Milan traduce in gol il cross di Payet con un tiro che si insacca a fil di palo.

LIPSIA-ZENIT SAN PIETROBURGO 2-1
Lo Zenit ci prova subito con Erokhin che da centro area prova il tiro di destro sul cross di Emiliano Rigoni, con la palla che esce di poco a lato. Al quarto d’ora è la volta di Criscito, il cui sinistro da fuori area termina fuori di un soffio. Al 35’ si fa vedere il Lipsia: la squadra di Hasenhuttl colpisce un palo interno con Forsberg direttamente da calcio di punizione. Ancora Forsberg al 48’ con un destro da posizione decentrata, sul quale però Lunev fa buona guardia. Il Lipsia cresce e passa in vantaggio con Bruma che col destro a giro, su assist di tacco Timo Werner, batte Lunev (56’). Timo Werner che ha la chance per il raddoppio dopo una manciata di secondi, ma si fa ipnotizzare dal portiere. Al 77’ però sempre Werner raddoppia con un delizioso pallonetto. Lo Zenit rientra in partita all’86 grazie alla splendida punizione di Criscito.

SPORTING LISBONA-VIKTORIA PLZEN 2-0
La prima vera occasione della partita capita allo Sporting Lisbona che al 22’ colpisce una traversa con il sinistro da fuori area di Marcos Acuna. Passano due minuti e ci prova Montero con una spizzata da centro area: palla di poco a lato. Il Viktoria Plzen risponde al 27’ con il tentativo di testa di Reznik sul cross di Limbersky, ma Rui Patricio è attento e para. Lo Sporting sblocca la gara al 46’ con Montero che stoppa in area l’ottimo assist di Coentrao e al volo, di destro, batte Hruska. Montero è scatenato e si ripete al 49’ su assist di Bruno Fernardes: il suo sinistro non lascia scampo al portiere ospite. Cechi vicinissimi al gol con il colpo di testa del gigante Krmencik: palla che fa la barba al palo. Lo Sporting può chiuderla al 90’ con Mathieu che davanti a Hruska fallisce il gol del 3-0.