Il giocatore del Dnipro è rimasto fermo apparentemente senza conoscenza. Poi è stato portato fuori in barella
Attimi di paura a Varsavia negli ultimi minuti della finale di Europa League tra il Dnipro e il Siviglia. All'87 il giocatore della squadra ucraina Matheus si è accasciato a terra dopo uno scontro di testa con un avversario ed è rimasto fermo, apparentemente privo di conoscenza. Soccorso dai sanitari, è stato portato fuori in barella. Lo stadio è rimasto ammutolito, poi il lungo applauso al momento della sua uscita dal campo.
In conferenza stampa l'allenatore del Dnipro Markevych ha detto che Matheus è svenuto perché si era rotto il naso nello scontro con Tremoulinas. Il club ucraino, inoltre, ha spiegato sul proprio sito che il calciatore è arrivato in ospedale cosciente.