Il Manchester United travolge 4-1 i turchi, doppietta del francese. Tonfo dell'Athletic Bilbao a Genk
Paul Pogba si prende finalmente il Manchester United. Nella terza giornata della fase a gironi di Europa League, il francese sigla una doppietta e i Red Devils travolgono 4-1 il temibile Fenerbahce, cui non basta il gol del grande ex Robin Van Persie. Mourinho in vetta al Girone A assieme al Feyenoord, che batte 1-0 lo Zorya. Nel girone del Sassuolo, invece, arriva l'inattesa sconfitta dell'Athletic Bilbao, che perde 2-0 in casa del Genk.
Tre gol nel primo tempo e il Manchester United liquida senza alcun patema il Fenerbahce, arrivato in Inghilterra con tante speranze: due reti sono di Pogba, una su rigore e una con uno splendido destro da fuori. L'altra, sempre su penalty, porta la firma di Anthony Martial. Nella ripresa i Red Devils, che tengono a riposo Ibrahimovic, amministrano: dopo il 4-0 di Lingard, c'è spazio per l'ovazione al grande ex Van Persie, che sigla il definitivo 4-1. United in vetta nel Girone A con 6 punti al pari del Feyenoord, Fenerbahce a 4 e Zorya ultimo ad 1.
Nel Girone B comanda l'Olympiacos, che stende con un perentorio 4-1 l'Astana e vola a 6 punti, gli stessi dell'Apoel battuto 3-1 in casa dello Young Boys. Tre squadre in vetta a 5 punti nel Girone C: sono Mainz e Anderlecht, che pareggiano 1-1, e Saint Etienne, che sconfigge con uno striminzito 1-0 il Gabala. A punteggio pieno nel Gruppo D c'è lo Zenit, vittorioso 2-1 anche nella tana del Dundalk: in Irlanda decidono le reti di Mak e Giuliano, mentre il Maccabi Tel Aviv fa il colpo ad Alkmaar (2-1) e torna in corsa per il secondo posto.
Sorprese, infine, nei gironi di Roma e Sassuolo. L'Astra Giurgiu vince 2-1 in casa del Viktoria Plzen e si porta a 3 punti, due in meno di Roma e Austria Vienna che per il momento procedono in testa a braccetto nel Gruppo E. Altro tonfo dell'Athletic Bilbao nel Girone F: il Genk lo affossa con un netto 2-0 (firme di Brabec e Ndidi) e vola in vetta al gruppo con 6 punti. Seguono Sassuolo e Rapid Vienna a quota 4, i baschi chiudono in ultima posizione a 3.