Gli inglesi pareggiano 2-2 col Gent e sono eliminati, i francesi umiliano l'Az Alkmaar (7-1).
Flop del Tottenham che a Wembley pareggia 2-2 con il Gent e, complice la sconfitta per 1-0 rimediata all'andata, conclude ai 16esimi la sua avventura in Europa League. Serata no per Alli, espulso al 40'. Tutto facile invece per il Lione che diverte i suoi tifosi strapazzando gli olandesi dell'Az Alkmaar: finisce 7-1. Avanzano agli ottavi anche Genk (1-0 sull'Astra Giurgiu), Rostov (1-1 a Praga contro lo Sparta) e Copenaghen (0-0 col Ludogorets)e Celta Vigo (2-0 sullo Shakhtar Donetsk ai supplementari).
Finisce contro il Gent l'avventura europea del Tottenham e, a conti fatti, Pochettino si ritrova a dover fare i conti con un fallimento. Subito in vantaggio grazie a Eriksen, a segno al 10', gli Spurs subiscono il pareggio dei belgi al 20' complice una goffa autorete di Kane che, con uno strano colpo di testa all'indietro, sorprende Lloris. Ci sarebbe tutto il tempo per riprendere in mano la partita ma al 40' Alli commette una clamorosa ingenuità facendosi espellere per un'entrataccia su Dejaegere. Nonostante l'inferiorità numerica la squadra inglese spinge nella ripresa e al 61' torna in vantaggio con Wanyama. A spegnere definitivamente le speranze del Tottenham, però, arriva il 2-2 del Gent firmato da Perbet all'82' su azione di contropiede.
Festival del gol a Parc OL dove il Lione umilia l'Az Alkmaar, già battuto 4-1 giovedì scorso in Olanda, imponendosi 7-1: Fekir timbra una tripletta, vanno a segno anche Cornet, Darder, Aouar e Diakhaby. Emozioni col contagocce e nessun gol invece a Copenaghen dove i danesi pareggiano 0-0 contro il Ludogorets e, grazie al successo per 2-1 dell'andata, vanno agli ottavi. Una rete di Pozuelo al 67' regala la qualificazione al Genk che stende di misura l'Astra Giurgiu (2-2 all'andata), il Rostov amministra il successo per 4-0 ottenuto settimana scorsa in casa contro lo Sparta Praga e, pareggiando 1-1 in Repubblica Ceca, festeggia come da pronostico il passaggio del turno. L’unica spagnola a centrare il traguardo degli ottavi è il Celta Vigo che a Kharkiv batte 2-0 lo Shakhtar Donetsk ai supplementari: un rigore trasformato da Aspas al 91' pareggia i conti con l'andata, poi al minuto 108 è un colpo di testa di Cabral sugli sviluppi di un corner a regalare la qualificazione alla squadra di Giuseppe Rossi, entrato in campo all'85' al posto di Sisto.