Il tecnico biancoceleste: "In Europa League siamo stati continui. Dovremo mettere in campo intelligenze, lucidità, ritmo e intensità"
La Lazio si rituffa nell'Europa League e Pioli avverte lo Sparta Praga. "Mi aspetto un avversario difficile da superare, che è imbattuto in Europa League e che gioca un buon calcio - ha spiegato -. Ma come tutte le squadre ha dei punti deboli e dovremo essere bravi a colpirli". "In Europa siamo stati continui, allo Stadion Letná dovremo mettere in campo intelligenze, lucidità, ritmo e intensità", ha aggiunto il tecnico biancoceleste.
Ad ogni modo, Pioli vuol restare con i piedi per terra: "Non conta niente quanto fatto finora, conta quello che faremo domani. In Europa senza intensità non si va lontano, dovremo rispondere con le stesse arme. Ci aspettiamo così il nostro avversario, anche il Galatasaray voleva farlo all'andata...".
Ad ogni moto il tecnico biancoceleste ha fiducia nella sua squadra: "Noi rispettiamo i nostri avversari, li conosciamo, ma dobbiamo puntare sulle nostre caratteristiche. Sarà una partita equilibrata, vogliamo portare a casa il primo tempo dei 180 minuti". Segnare almeno un gol sarà fondamentale: "Nel doppio incontro sarà importante come portare a casa un risultato positivo. Lo Sparta fa anche tanti gol in trasferta, se è arrivato fin qui imbattuto vuole dire che ha dei valori. Dovremo essere sul pezzo per 95 minuti e cercare di vincere dall'inizio alla fine". "Lo Sparta è compatto, lavora bene in entrambe le fase, le partite vanno interpretate bene, dovremo mettere in campo intelligenze, lucidità, ritmo e intensità", ha aggiunto.
Poi sull'importanza dell'Europa League: "E' molto importante, si può vincere una competizione prestigiosa. In campionato siamo indietro anche se mancano 10 partite. E' naturale che il passaggio è fondamentale. Sognare e crederci è giusto, ma è sbagliato fare il passo più lungo della gamba. Dobbiamo pensare a domani, iniziare bene nel primo tempo".