"Molti non giocavano da un po', normale facessero fatica. Higuain aveva un problema alla schiena"
Il Milan ha battuto 5-2 il Dudelange in Europa League, ma la partita contro i lussemburghesi - avanti 2-1 a inizio ripresa - è stata più complicata del previsto. "Sull'1-1 ci siamo addormentati ed è subentrata la paura - ha ammesso a fine partita il tecnico rossonero Gattuso -. Avevamo interpretato bene la partita, ma abbiamo visto che partite facili non ci sono. Il Dudelange non ha grande fisicità, ma ci credevano molto. Ci serve più continuità anche se ho messo in campo calciatori che hanno giocato poco ed è normale avessero delle difficoltà".
La reazione ha portato i tre punti: "Dopo il loro gol ho visto una squadra che non ci stava ed è andata a ribaltarla. Inizialmente dovevano giocare Mauri e Bertolacci, ma non ho voluto cambiare troppo. Bertolacci è stato beccato dal pubblico e mi è dispiaciuto". A secco Higuain: "Ho parlato poco con lui, ma gli dava fastidio la schiena. Ha stretto i denti ma faceva fatica a scattare". Implacabile invece Cutrone: "Deve continuare a fare gol migliorando a livello tecnico, ha l'età per migliorare nelle cose che fa meno bene. Come si muove in area e la grinta sono da manuale, ma può crescere".
Infine un commento sulla partita: "Quando cambiano tanto non è facile. Se c'è Laxalt ad esempio è ben diverso da Rodriguez che predilige palleggiare. Halilovic ha portato troppo palla, ma è normale fare fatica in queste situazioni e pagare poi a livello mentale. Dobbiamo essere bravi a capire con che giocatori e interpreti stiamo giocando, non siamo bravi a farlo".