Siamo provati e desiderosi di giocare e mostrare la nostra fame. E' una squadra molto pratica e fisica magari a discapito della tecnica. Servirà una gara di temperamento
In Europa l'atteggiamento è diverso?No. In Europa League abbiamo giocato le prime gare. Con la Samp la squadra ha dimostrato di essere scarica mentalmente perché era la quinta partita in pochi giorni. E non sempre ci sono giocatori abituati a giocare ogni tre giorni. Richiede forza mentale e fisica di un certo tipo e noi non abbiamo tanti giocatori così. Devo lavorare sul ripristino delle energie mentali.
Sorprende la tempistica del licenziamento di Marra, la squadra ha sempre corso.Non posso andare oltre quello che ho già detto. Gli voglio bene ed è una mia creatura professionalmente ma a volte non ci sono le stesse condizioni e visioni. Non c'era l'energia giusta da trasmettere alla squadra
Ci sarà turnover domani?Devo fare delle valutazioni. Sono un po' in ritardo rispetto al solito. Di certo sarà in campo una squadra competitiva. La formazione non è decisa
Cosa ti aspetti ora dal pubblico?Ci hanno dimostrato grande amore e partecipazione oltre che fiducia. E' normale che ora ci sia delusione. Vogliamo creare una nuova mentalità e questo succede anche inciampando. Meglio che certe cose succedano prima che dopo, era tutto prevedibile
Hai deciso il nuovo preparatore?Sto valutando alcuni profili e aspettando delle risposte
Con Marra si era già rotto qualcosa in estate o è successo tutto all'improvviso?Io mi sento preparato sulla preparazione, non esiste quella vincente. Qualcosa deve cambiare quando c'è fretta di ottenere dei risultati. Non rinnego nulla, è stata una decisione faticosa ma bisognava voltare pagina
Quale errore non va ripetuto?Con la Samp abbiamo sbagliato mentalmente, nell'approccio. Non dobbiamo avere alibi e cercare la vittoria attraverso il lavoro e il sacrificio, questa squadra lo può fare, lavoriamo tutti per la stessa cosa. Vogliamo riscrivere pagine importanti di storia
Adesso più che il bel gioco ti chiedono i risultati: cosa è più difficile?Creare una mentalità vincente è sempre difficile e richiede tempo anche perché in questo ambiente non si vince da tempo
Ci può essere nervosismo?Io sono sempre equilibrato, le critiche non mi turbano. Sento una carica ulteriore e sono ancora più stimolato da certe cose che ho letto. Il percorso è giusto anche se non mi sento in diffcoltà, sono combattivo. Mi sento anche coraggioso e orgoglioso
Pensavi sarebbe stato più agevole trovare l'amalgama?C'è grande disponibilità e volontà da parte di tutti. Senza il 2-0 di Genova non si parlerebbe in questo modo e non si vedrebbero tutte queste difficoltà. Il mio compito è arduo ma ho voglia di arrivare in fondo. Non è tutto da buttare e credo che un accenno di identità ci sia e si sia visto
Ruolo della società nella decisione su Marra
La società mi sostiene al 100% e mi dà carta bianca, mi sento fortunato