Dodici nazionali proveranno a strappare gli ultimi tre posti in palio per la Germania in occasione delle semifinali in programma il 21 e delle finali il 26 marzo prossimi
di Marco CangelliGli Europei sono ai blocchi di partenza, tuttavia vanno ancora chiuse alcune caselle rimaste scoperte dopo i gironi di qualificazione. Per la prima volta nella storia della competizione continentale, in Germania saranno presenti ventiquattro squadre fra le quali tre decise dai play-off. Un pericolo soprattutto per le nazionali più titolate come l'Italia che ha strappato l'accesso diretto nelle sfide contro Macedonia del Nord e Ucraina e ora guarda con attenzione cosa emergerà dall'ultimo turno preliminare.
Per aggiudicarsi un posto ai play-off non bastava chiudere al terzo posto nel girone di qualificazione, ma era necessario far bene anche nella precedente edizione di Nations League. L'ammissione al turno preliminare è stata decisa secondo il seguente regolamento che prende in considerazione quanto accaduto nel torneo andato in scena a cavallo fra il 2022 e il 2023.
Ai sensi dell'articolo 16 del regolamento ufficiale, le nazionali vengono individuate come segue
Vengono ripartiti quattro posti per ognuna delle leghe A, B e C della UEFA Nations League 2022-2023 iniziando dalla Lega C e terminando con la Lega A.
Le vincitrici dei gironi delle suddette leghe accedono automaticamente a questa fase, a meno che non si siano qualificate alla fase finale tramite le qualificazioni canoniche.
Se una o più vincitrici dei gironi si sono qualificate alla fase finale tramite le qualificazioni canoniche, il loro posto viene preso dalle nazionali non qualificate con la più alta posizione di classifica all'interno della stessa lega.
Se per una o più leghe ci sono ancora dei posti vacanti, il primo di essi viene preso dalla migliore tra le due vincitrici dei due gironi della Lega D (se non è già qualificata per la fase finale); i restanti posti liberi vengono presi dalle nazionali non ancora ammesse agli spareggi con la più alta posizione all'interno della classifica complessiva della UEFA Nations League 2022-2023.
Se per una o più leghe ci sono più di quattro nazionali qualificate agli spareggi (cosa che ad esempio si verifica quando si applica il quarto criterio di selezione delle nazionali), le squadre "in avanzo" devono essere allocate nelle altre leghe per mezzo di un sorteggio che, anche in questo caso, inizia dalla Lega C e termina alla Lega A. Il sorteggio tiene conto dei seguenti criteri:
Ogni lega deve contenere esclusivamente quattro nazionali.
Le vincitrici dei gironi non possono essere nello stesso percorso di qualificazione di una nazionale proveniente da una lega superiore selezionata mediante la classifica complessiva della UEFA Nations League 2022-2023.
Possono essere applicate condizioni aggiuntive, soggette all'approvazione del Comitato Esecutivo UEFA.
L'abbinamento degli incontri viene regolato dell'articolo 17 del regolamento ufficiale il quale stabilisce che, per ogni lega, la nazionale con la migliore posizione di classifica gioca contro la peggiore, mentre la seconda gioca contro la terza. Per ogni finale viene svolto un sorteggio per capire quale nazionale giocherà in casa.
Tenendo sempre in considerazione la suddivisione nelle tre leghe, gli ultimi tasselli per comporre il puzzle europeo si andranno a inserire attraverso una doppia sfida con le quattro semifinaliste che si giocheranno un posto per la finale di raggruppamento. Nella Lega A la Polonia incontrerà sul proprio percorso l'Estonia con l'obiettivo di raggiungere la sfida decisiva contro la vincente fra Galles e Finlandia. Molto più aperta è la partita per la Lega B dove Israele e Ucraina si troveranno al lato opposto del tabellone con Islanda e Bosnia ed Erzegovina decise a svolgere il ruolo di sorprese. Il posto destinato alla Lega C sembra esser già nelle mani della Grecia che incontrerà prima il Kazakistan e, in caso di vittoria, dovrà vedersela con la vincente fra Georgia e Lussemburgo.
Le date da segnarsi in calendario per conoscere la definitiva composizione degli Europei sono il 21 e il 26 marzo. Nel primo caso andranno in scena le sei semifinali con la nazionale dal ranking migliore destinata a giocare in casa, mentre cinque giorni dopo vi sarà le finali che decreteranno l'accesso definitivo alla competizione.
I play-off rappresentano un momento di grande attesa poiché le componenti di tre gironi sono ancora in attesa di conoscere le proprie avversarie. La vincente della Lega A andrà a inserirsi nel gruppo D dove Francia e Olanda appaiono le favorite per il passaggio del turno, mentre l'Austria cercherà di ritagliarsi uno spazio per gli ottavi di finale in qualità di migliore terza. La numero uno della Lega B finirà invece nel girone E dove il Belgio appare la grande favorita seguita più da lontano da Slovacchia e Romania. A chiudere le danze sarà la vincitrice della Lega C, inserita nel raggruppamento F con Portogallo, Repubblica Ceca e Turchia.
L'urna di Nyon non è stata sicuramente fra le più favorevoli per l'Italia. La qualificazione ottenuta all'ultimo respiro alle spalle dell'Inghilterra non ci ha di certo favorito e il pass centrato dalla Croazia ci ha costretti a partire dalla terza fascia. Una situazione che ci ha messo di fronte a un girone B particolarmente tosto con la Spagna a farla da padrona, pronta a cogliere l'accesso per l'accesso alla fase a eliminazione diretta. Gli azzurri dovranno inoltre fare i conti con la stessa Croazia che è reduce dal terzo posto agli ultimi Mondiali così come con l'Albania che potrebbe diventare la sorpresa del raggruppamento.
Euro 24 prenderà il via il 14 giugno prossimo quando andrà in scena la partita inaugurale fra Germania e Scozia. Un match che si svolgerà all'Allianz Arena di Monaco di Baviera alle ore 21 prima di proseguire il giorno successivo a Colonia con Ungheria-Svizzera.
Gli azzurri dovranno attendere il 15 giugno per poter solcare per la prima volta il terreno di gioco a Uefa Euro 2024. Il calendario prevede il primo match contro l'Albania alle ore 21 il giorno successivo all'avvio dell'intera competizione che si aprirà il 14 giugno con il match fra Germania e Scozia alle ore 21 seguito il giorno successivo dalla sfida fra Ungheria e Svizzera. Il calendario dell'Italia prevede poi gli incontri con Spagna e Croazia il 20 e il 24 giugno sempre alle ore 21 per decidere l'esito del girone, ma soprattutto degli ottavi di finale.