Niente alcol da asporto nel centro di Firenze dalle ore 7 del 28 alla stessa ora del 19 aprile, in concomitanza della gara tra Fiorentina e Viktoria Plzen, valevole per la Conference League e in programma giovedi'. Il provvedimento e' stato deciso ieri nel corso del Comitato provinciale per l'ordine e la sicurezza pubblica. Il prefetto di Firenze, Francesca Ferrandino, ha adottato il provvedimento ex art. 2 Tullps che prevede, per 24 ore, il divieto "della vendita per asporto in forma fissa ed ambulante di bevande alcoliche di qualunque gradazione e di ogni altra bevanda in contenitori di vetro e/o lattine e del consumo di bevande alcooliche di qualunque gradazione al di fuori degli esercizi pubblici e attivita' commerciali di vendita nelle strade e piazze del centro storico, patrimonio mondiale Unesco". Il divieto vige anche nelle "aree poste all'esterno dell'area Unesco: Piazza Indipendenza, via Nazionale cosi' come l'area posta in prossimita' dello stadio 'A. Franchi'". Previsto inoltre il divieto: "del consumo di bevande alcooliche di qualunque gradazione e di ogni altra bevanda in contenitori di vetro e/o lattine in tutti gli esercizi pubblici, attivita' commerciali di vendita ubicati nelle aree di piazza Indipendenza, via Nazionale, piazza delle Cure, viale dei Mille, via Pacinotti, via del Pratellino, via Del Campo D'Arrigo, viale De Amicis, viale Lungo l'Africo, piazza Alberti, viale Ojetti, viale Righi, viale Volta". Previsto infine il divieto "della detenzione di qualsiasi genere di bomboletta spray contenente principi urticanti all'interno dello stadio Franchi ed all'esterno dell'impianto sportivo". Nel corso del Comitato, alla luce delle recenti tensioni internazionali, si spiega in una nota, "e' stata svolta una compiuta analisi anche con riguardo alla portata internazionale dell'evento. Pur non rilevando al momento, possibili situazioni di rischio, saranno definiti in sede di tavolo tecnico presso la questura e d'intesa con i comandante provinciali dell'Arma dei carabinieri e della guardia di finanza, mirati servizi finalizzati a garantire il sereno svolgimento della competizione calcistica".