"Ogni bambino ha il diritto di giocare la sua partita"
Un murale per ricordare per sempre Davide Astori, il capitano della Fiorentina morto nel marzo 2018. L'opera è stata inaugurata oggi in via Canova: realizzata su una parete di 240 mq, porta la firma di Giulio Rosk ed è stata voluta dalla fondazione Cure2Children onlus insieme al Comune di Firenze e in partnership con Esselunga. Il murale ritrae un sorridente Astori con indosso la maglia viola e il messaggio che Davide ha lasciato: "Ogni bambino ha il diritto di giocare la sua partita".
Il progetto è stato reso possibile grazie a una campagna di crowdfunding: l'obiettivo di 30.000 euro è stato superato ma la raccolta resta aperta fino al 31 maggio. "Quello che la città sta dimostrando - ha affermato Bruno Astori, fratello di Davide, tra i presenti - è qualcosa che va oltre lo sport, il murale nasce dalla volontà del cuore di una grande città. Quando una cosa parte dal cuore tutto diventa qualcosa di davvero speciale, ringrazieremo sempre Firenze". Rosk si è detto "felice e onorato di aver realizzato un'opera così importante per Firenze e per le persone vicine a Davide". "I ricordi di Astori - le parole del sindaco Dario Nardella - non sono solo quelli in campo ma anche fuori. Lo vedevo spesso in città, sempre sorridente, un ragazzo straordinario". "I valori umani che ha testimoniato Astori li sentiamo come parte della nostra identità", il commento del presidente della Toscana Eugenio Giani. "Dal prossimo anno sulla maglia metteremo qualcosa che ricorda Davide", ha detto Giancarlo Antognoni, presente per la Fiorentina, dopo la decisione della Lega di Serie A di non rinnovare la deroga per l'utilizzo della fascia appartenuta ad Astori. Tra i presenti anche Stefano Pioli, che con Astori aveva un legame particolare, Manuel Pasqual, Borja Valero e Marco Benassi, il presidente del Consiglio regionale Antonio Mazzeo e dell'assemblea cittadina Luca Milani.