Il presidente dei Viola dopo la sconfitta con la Lazio: "Dare alle squadre la possibilità di chiedere l'intervento della tecnologia"
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Rocco Commisso torna a parlare dagli Stati Uniti e lo fa tuonando contro l'utilizzo del VAR, dopo il rigore fischiato a favore di Caicedo in Lazio-Fiorentina che aveva fatto infuriare anche il figlio di Joe Barone: "La squadra ha fatto una bella prestazione - ha detto il numero dei Viola - Poi vedendo le immagini, sentendo e leggendo i commenti internazionali delle televisioni, dei siti e dei social media, con molte critiche relative alla gestione arbitrale della gara, mi viene da chiedere come mai dopo più esempi che hanno riguardato non solo la Fiorentina ma anche tante altre squadre, non è stato ancora deciso un utilizzo più significativo e soprattutto più utile della tecnologia e del VAR nello specifico".
Commisso ha ribadito la sua richiesta di dare alle squadre la possibilità di richiedere l'intervento della tecnologia: "Come ho fatto presente già diversi mesi fa, continuo a pensare che debba essere data la possibilità alle squadre di richiamare gli arbitri all’utilizzo del VAR, con regole da definire, così da permettere a tutti di non avere dubbi e di avere la certezza che tutto è stato giudicato nel migliore modo possibile. Su questo tema continuerò a essere la prima persona che si batterà per il rispetto della Fiorentina e del Popolo Viola e per il calcio italiano in generale".
Il vulcanico presidente italo-americano ha poi commentato la prestazione dei suoi, elogiando la prestazione della squadra e il talento di Franck Ribery: "Ho visto un giocatore sopra tutti gli altri, che con la maglia viola e il numero 7 ha fatto davvero divertire me come credo tutti gli appassionati che amano il bel calcio. Considerando la sua età e il recupero fisico dopo un lungo infortunio è stato fenomenale, è un esempio per tutti. Ho visto una squadra in crescita e voglio fare i miei complimenti ai ragazzi. Ora l’attenzione va alla partita di mercoledì con il Sassuolo e la speranza è che ognuno ricopra al meglio il proprio ruolo, per un calcio sempre più giusto".
La rabbia di Commisso si unisce a quella del ds della Fiorentina, Daniele Pradè, che a caldo si era scagliato duramente contro l'arbitro Fabbri: "Gli episodi arbitrali ci hanno fatto perdere la partita. Bastos nel primo tempo andava espulso, il rigore è parecchio dubbio e c’era anche un rigore su Ribery". Sullo stesso tono si era espresso anche il capitano dei Viola, German Pezzella: "Non si può fischiare un rigore del genere e dall’altra parte non andare neanche a rivedere - si era sfogato dopo il match - La tecnologia deve servire per chiarire e invece crea più dubbi".