Il trequartista viola è protagonista di un processo in patria per il quale non potrà essere convocato dalla propria selezione nazionale
© Getty Images
Bisognerà ancora aspettare per l'esordio di Albert Gudmundsson con la Fiorentina: il club viola ha reso nota la lista dei convocati per la partita contro l'Atalanta, e il giocatore islandese non ne fa parte. L'inizio di stagione si presenta quindi complicato per l'ex Genoa, che tra problemi fisici e questioni fuori dal campo non riesce a trovare serenità. L'allenatore Raffaele Palladino ha scelto di posticipare il suo debutto, che potrebbe comunque avvenire nel prossimo turno di campionato.
Il giocatore è rientrato a Firenze dopo essere volato in Islanda per affrontare il processo per molestie sessuali, rendendo la personale deposizione ed evidenziando i motivi per cui si ritiene estraneo alle accuse fatte. Quella è stata l'ultima volta che Gudmundsson sarà presente in aula. La sentenza è attesa a ottobre con le tempistiche che potrebbero allungarsi, ma nel frattempo il giocatore sarà a disposizione solo di Palladino.
Stando al regolamento della federcalcio islandese, infatti, Gudmundsson non potrà essere convocato in nazionale per la prossima sosta, restando comunque a disposizione della Fiorentina. Non per la trasferta di Bergamo per la quale Palladino ha preferito non coinvolgere il trequartista.