Proteste social: Paquetà per un comportamento simile era stato espulso. Ma c'è una spiegazione
Dopo la vittoria sul campo della Fiorentina, alcuni tifosi del Milan hanno fatto notare sui social come, verso fine partita, Vitor Hugo abbia messo le mani addosso all'arbitro, spingendolo via. Mariani non ha sanzionato il difensore viola neppure con un cartellino giallo nonostante il comportamento ricordasse quello di Paquetà con Di Bello contro il Bologna e che aveva portato all'espulsione del brasiliano poi squalificato per tre giornate.
Poco prima, l'arbitro aveva fischiato punizione per il Milan a causa di un fallo subito da Borini (sanguinante dopo la botta, tanto che è servito l'intervento del medico sociale) e probabilmente Vitor Hugo stava spiegando a Mariani la dinamica del contatto sostenendo che gli era finito addosso perché spinto da un difensore rossonero.
Per quanto riguarda il contatto fisico con gli arbitri, il Codice di Giustizia Sportiva prevede sanzioni in due casi:
-Articolo 11 bis: "Costituisce condotta violenta, sanzionabile quale illecito disciplinare, ogni atto intenzionale diretto a produrre una lesione personale o che si concretizza in una azione impetuosa ed incontrollata, connotata da una volontaria aggressività, in occasione o durante la gara, nei confronti dell’ufficiale di gara"
-Articolo 19: (sanzione di) "quattro giornate o a tempo determinato in caso di condotta gravemente irriguardosa nei confronti degli ufficiali di gara che si concretizza con un contatto fisico"
Entrambi i casi non sembrano dunque riferirsi a Vitor Hugo che non ha spinto via Mariani con "volontaria aggressività" o in modo "gravemente irriguardoso".