Svelato il restyling del club viola: "Play to be different"
"Play to be different": con questo slogan la Fiorentina ha svelato il nuovo logo. Il rombo è diventato un quadrato, il giglio si è fatto sempre più stilizzato e sono scomparse le lettere ACF (volute dai Della Valle). Ispirazione agli anni 50, ma in chiave moderna. Alla presentazione il dg Joe Barone: “È una giornata importante. Quando Commisso ha comprato la Fiorentina nel 2019 ha creduto nella bellezza della città e nella sua storia, ma soprattutto nella tifoseria che riunisce la Fiorentina. Èun momento storico. Stiamo presentando un rebrand del nostro marchio. Qui con noi è presente un ex viola come Alberto Orzan".
IL DISCORSO DI BARONE
"È una giornata importante. Quando Commisso ha comprato la Fiorentina nel 2019 ha creduto nella bellezza della città e nella sua storia, ma soprattutto nella tifoseria che riunisce la Fiorentina. È un momento storico. Stiamo presentando un rebrand del nostro marchio. Qui con noi è presente un ex viola come Alberto Orzan. Il futuro è importante per noi perché la famiglia Commisso crede in questa città e abbiamo fatto tante iniziative, purtroppo abbiamo passato un periodo complicato con la pandemia e lo stiamo passando anche adesso con le tante guerre. Chiedo quindi un momento di pace nel mondo. Chiedo a tutti di accompagnarci e di avere pazienza in questo cammino. Credere significa farlo non solo nel lavoro ma anche negli investimenti come il Viola Park. Era importante dare un’impronta moderna con il mondo digitale, ma rispettando sempre la città attraverso il giglio e la Fiorentina con il colore viola. È un lavoro che è andato avanti per due anni, anche con il manifesto. Iniziative che coinvolgono i tifosi, la città, le istituzioni. La parola ACF legalmente non significa Associazione Calcio Fiorentina o Associazione Calcio Firenze. Sono solo tre lettere ACF. Nel nuovo logo che stiamo per vedere non sarà dentro. Ma rimane perché il sito non cambierà. Abbiamo registrato con l’ufficio legale anche tanti marchi del passato. La volontà è di rispettare il giglio, la Fiorentina con il colore viola, e la parola Viola”.