L'attaccante classe 2000 piace a diversi club: in pole Milan, Roma e Atletico
A Firenze un bomber straniero come Dusan Vlahovic non si vedeva dai tempi di Gabriel Omar Batistuta. Certo, forse per scomodare il paragone col "Re Leone" è ancora presto, ma i numeri dell'attaccante classe 2000 di questa stagione sono impressionanti. E raccontano una crescita straordinaria messa a segno con una grande continuità di rendimento e tanti gol. In totale al momento il bilancio 2020/2021 del serbo è di 21 reti in 34 presenze. Lo stesso score di Lukaku, per intenderci. Ma con sei anni in meno.
Numeri che piazzano Vlahovic tra i giovani attaccanti più prolifici e interessanti d'Europa. Dopo un avvio in sordina e solo un gol all'attivo nelle prime undici giornate di Serie A, da dicembre in poi Dusan è letteralmente esploso. Dal 12.mo alla 35.mo turno, l'attaccante della Viola è andato a bersaglio ben venti volte, mettendo a segno anche tre doppiette e una tripletta. Gol pesantissimi che hanno tenuto a galla la Fiorentina in una stagione complicata e a ridosso della zona calda della classifica.
Ma non è tutto qui. In 35 giornate, infatti, Vlahovic ha dimostrato a tutti non solo di sapere segnare, ma anche di essere pronto per fare il salto di qualità. Salto di qualità che alla fine di questa stagione renderà il bomber viola uno tra i giocatori più ambiti e ricercati sul mercato. Certo, per strapparlo alla Fiorentina serviranno tanti soldi, ma l'età e i numeri sono dalla sua parte. In scadenza nel 2023, l'ex Partizan in Italia è finito nel mirino soprattutto di Milan e Roma, ma anche all'estero si sono accorti delle sue prestazioni e si registra un certo interesse da parte di Atletico Madrid, Liverpool e Manchester United. Per ora la Fiorentina vorrebbe trattenerlo, ma nel frattempo è già stato fissato il prezzo. Per il cartellino di Vlahovic, Commisso parte da una valutazione di almeno 40 milioni, ma l'impressione è che l'attaccante possa essere essere ceduto a una cifra intorno ai 50-60 milioni. Tutto, ovviamente, al netto di una situazione economica che non promette tanti colpi di testa e che coinvolgerebbe anche alcune contropartite tecniche per abbassare la cifra cash da versare nelle casse viola.
A Firenze è nato un nuovo Batigol. Dusan è infatti il quarto giocatore straniero a segnare almeno 20 gol in una singola stagione di Serie A dopo Batistuta, Kurt Roland Hamrin e Pedro Petrone.