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LA PRESENTAZIONE

Zaniolo: "Alla Fiorentina come se fossi tornato a casa. Kean? Un fratello"

Il neo arrivato in viola ha espresso in conferenza tutta la soddisfazione per il ritorno a Firenze

07 Feb 2025 - 18:38

"Sono convinto che questa parte del percorso sia molto importante per me. Arrivo con un bagaglio solido dopo essere stato anche all'estero. Voglio ringraziare tutti, il direttore, i compagni che mi hanno accolto benissimo e il presidente Commisso. Tornare qua è una grandissima emozione, conosco quasi tutti. È stato come tornare a casa". Così si presenta Nicolò Zaniolo, tornato in viola dopo aver lasciato Firenze all'età di 16 anni e aver indossato le maglie di Roma, Galatasaray, Aston Villa e Atalanta.

"Io testa calda? Credo che sia un'idea che qualcuno si è fatto ma non è così - ha proseguito l'attaccante - Ovunque sia andato non ho mai avuto problemi con nessuno, io so quello che valgo e l'importante è che lo sappia chi mi vuole bene. Il resto lo lascio dire a voi". Nei giorni scorsi l'allenatore Raffaele Palladino aveva sottolineato di non aver dovuto convincere Zaniolo ad accettare il progetto viola: "Ho sentito le parole del mister, ed ha ragione: io ero convinto che questo fosse lo step migliore per me" e alla Fiorentina ritrova un amico come Moise Kean che proprio a Firenze si è rigenerato a suon di gol: "Per quanto riguarda Moise, è un fratello. Sono felice per quello che sta facendo. Io devo pensare a mettermi a disposizione della squadra, poi si vedrà. Sicuramente gli prometto che gli passerò la palla ogni volta che potrò per farlo continuare a segnare. di Obiettivo Champions League? Siamo una squadra forte, completa. Bisogna mantenere la nostra identità. Sarebbe un sogno arrivare un Champions".

Infine Zaniolo è stato stuzzicato anche sulla scelta estiva di sposare il progetto dell'Atalanta nonostante la corte dei gigliati: "Toccava a me decidere e non sempre si fanno le scelte migliori - ha ammesso il fantasista -. Poi ho deciso di fare questo passo perché la Fiorentina mi ha voluto fortemente. Appena mi hanno cercato questa volta non ho avuto dubbi". 

La scelta del numero 17 è legata a "un ragazzo rimasto vittima durante il terremoto in Turchia. L'ho promesso al suo papà". A proposito del rapporto con Bove invece Zaniolo ricorda che "abbiamo giocato insieme alla Roma. E' un ragazzo straordinario, sempre disponibile con atteggiamento positivo sia in campo che fuori. E' molto intelligente e anche piacevole come persona". La Fiorentina è reduce dal successo per 3-0 sull'Inter. "E' stata una partita fantastica. Hanno meritato di vincere contro una delle migliori squadre d'Italia. Io ora arrivo in un gruppo che sta facendo grandi cose e lavorerò per meritarmi lo spazio che mi darà il Mister - ha concluso - Il sogno Champions? Siamo una squadra molto forte. Possiamo dire la nostra in tutti i reparti. Dobbiamo scendere in campo sempre con l'intenzione di portare a casa i 3 punti. Non ci poniamo limiti". Nell'immediato c'è l'obiettivo Conference League, manifestazione già vinta da Zaniolo ai tempi della Roma. "La Conference è una competizione non semplice con squadre non semplici da affrontare. Ci faremo trovare pronti", ha assicurato.

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