Logo SportMediaset
In evidenza

Seguici anche su

LA TESI

Fonseca si difende dopo lo scontro con l'arbitro Millot: il suo atteggiamento sarebbe legato alla guerra in Ucraina

Il tecnico lusitano avrebbe reagito così veementemente a causa della preoccupazione per il conflitto

di Marco Cangelli
05 Mar 2025 - 08:32
 © Getty Images

© Getty Images

Paulo Fonseca si prepara a un vero e proprio "mercoledì da leoni". Fra la trasferta di Europa League con il Lione in Romania e l'audizione davanti alla commissione disciplinare della Lega francese, il tecnico portoghese si gioca una bella fetta di stagione nonché di carriera.

Il "faccia a faccia" ravvicinato con l'arbitro Benoît Millot durante la sfida con il Brest e le conseguenti minacce hanno lasciato scioccato l'intero movimento francese, eppure Fonseca sembra pronto a spiegare questo suo atteggiamento sopra le righe. Riconosciuto come un tecnico dai toni pacati, l'allenatore del Lione aveva mostrato qualche segno di nervosismo accusando gli arbitri durante la sua esperienza al Milan.

Questi "colpi di testa" troverebbero conferma nel difficile periodo famigliare che Fonseca sta trascorrendo, il tutto legato al contesto internazionale sempre più teso. La moglie Kateryna è ucraina e l'allenatore lusitano l'ha conosciuta durante la sua esperienza allo Shakhtar Donetsk. Allo scoppio dell'invasione russa, entrambe hanno dovuto lasciare il paese con il tecnico che ha sempre sostenuto la causa ucraina complice anche le difficoltà vissute dai parenti della moglie, rimasti nel paese.

L'inasprirsi del conflitto avrebbe acuito questa preoccupazione sfociando in atti di nervosismo che sono emersi anche in campo e che hanno portato Fonseca ad attaccare in maniera veemente l'arbitro Millot. Una tesi che verrà presentata anche davanti alla commissione disciplinare al fine di ridurre uno stop che potrebbe toccare i sette mesi di squalifica. 

Commenti (0)

Disclaimer
Inizia la discussione
0/300 caratteri