La Red Star, club francese che milita in Ligue 2, ha annunciato il suo ritiro da X (ex Twitter), denunciando una "piattaforma ormai sempre più utilizzata per amplificare discorsi odiosi e polarizzanti svolgendo così un ruolo chiave nella manipolazione dell'opinione pubblica". E' il primo club professionistico francese a prendere questa decisione dopo l'acquisizione del social network da parte di Elon Musk e la vittoria di Donald Trump alle elezioni presidenziali americane. In Bundesliga si sono ritirate dall'X anche Sankt Pauli e Werder Brema. Red Star incoraggia i suoi sostenitori ad iscriversi alla newsletter del club, precisando che i contenuti degli ultimi 15 anni pubblicati sul suo account X "rimarranno online come archivio".
"Il sistema di certificazione dei conti serve a fornire una certa garanzia della veridicità delle informazioni trasmesse. Ora chiunque può ottenere la certificazione. Questo cambiamento ha segnato l'inizio della totale deregolamentazione della piattaforma, trasformando X in un ecosistema dedito alla proliferazione di contenuti tossici. Questo fenomeno è stato notevolmente amplificato dal suo algoritmo volto, sotto la copertura della libertà di espressione, a propagare in modo massiccio un'ideologia radicalizzata e totalitaria. Questo trend ha visto una rapida crescita nelle ultime settimane, dove X è diventata una vera e propria arma strategica. Una piattaforma oggi sempre più utilizzata per amplificare discorsi odiosi e polarizzanti, svolgendo così un ruolo chiave nella manipolazione dell'opinione pubblica", si legge nel comunicato del club francese.