Funerali del Papa, cinque giorni di lutto nazionale: "Sabato partite sospese". Si attende annuncio ufficiale

Non è ancora finito il turbinio di gare rinviate per la morte del Papa. Dopo le quattro partite inizialmente in programma il 21 aprile e rimandate in seguito alla scomparsa di Bergoglio, il calendario di Serie A subirà l'ennesimo scossone. I cinque giorni di lutto nazionale proclamati martedì si esauriranno domenica: per questo tutte le manifestazioni sportive in programma sabato 26 sono da considerarsi annullate. Prima del comunicato firmato da Giovanni Malagò, numero uno del Coni, erano state le parole del ministro per la Protezione Civile, Nello Musumeci, al termine del Consiglio dei ministri a spazzare via ogni dubbio: "Sono sospese le partite di sabato, domenica invece...". 

Una linea appunto condivisa anche dal presidente del Coni Giovanni Malagò ed espressa così nel in una nota: "Recependo le indicazioni contenute nel DPCM odierno, invita le Federazioni Sportive Nazionali, le Discipline Sportive Associate e gli Enti di Promozione Sportiva a sospendere ogni evento sportivo in programma sabato 26 aprile, nella giornata delle esequie del Santo Padre Francesco, rinnovando altresì l'invito a far osservare un minuto di silenzio nelle manifestazioni agonistiche che si disputeranno nell'arco della settimana per onorare la memoria del Pontefice". Al momento non la Lega di Serie A non ha ancora ufficializzato il rinvio delle gare, ma sembrerebbe soltanto una questione di tempo. Intanto la Lega Serie C ha già annunciato che le gare del Girone C, programmate per sabato, sono slittate a domenica (ore 20).

Al netto del rinvio stabilito dal Governo, il match tra Lazio e Parma, anch'esso in programma per sabato, sarebbe stato comunque posticipato a data da destinarsi. Il motivo? Ragioni di ordine pubblico. Le forze dell'ordine infatti saranno concentrate sulla funzione funebre a San Pietro per Papa Francesco per cui è previsto un altissimo afflusso di fedeli e pellegrini, oltre alla presenza di numerosi capi di stato e di governo. Domenica non é una data utile per lo spostamento, considerata la concomitanza con il Giubileo dei giovani. L'ipotesi più probabile al momento è quindi che la partita venga recuperata lunedì 28.  

Oltre a Lazio-Parma, il rinvio coinvolgerà anche Inter-Roma e Como-Genoa. Per ovvi motivi il focus è tutto puntato su Inter-Roma, snodo cruciale nella serratissima lotta scudetto. È certo che il match di San Siro si giocherà di domenica: da capire se alle 12,30 (c'è già in programma Venezia-Milan) o alle 15. In questo modo Inzaghi avrebbe comunque tre giorni di tempo per preparare l'andata di Champions League col Barcellona in programma mercoledì in Catalogna.  

Conferme indirette sul giorno sono arrivate da una nota del Ministero degli Interni. "Divieto di vendita dei biglietti per l’incontro di calcio di serie A Inter-Roma, in programma allo stadio Meazza di Milano domenica 27 aprile, ai residenti nella provincia della Capitale - si legge nel comunicato -. Lo ha disposto il prefetto del capoluogo lombardo Claudio Sgaraglia. Il provvedimento, adottato nell’ambito del comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica tenuto conto delle determinazioni del Comitato di analisi per la sicurezza delle manifestazioni sportive, risponde alla necessità di tutelare la sicurezza e l’ordine pubblico in occasione dell’evento sportivo”.