Michele Sbravati a 4-4-2: "Affronta De Vrij come se stesse giocando con gli Allievi"
Lo ha visto crescere. Lo ha visto segnare valanghe di gol contro i suoi coetanei, poi contro avversari più grandi di lui. Lo ha visto sbocciare. Eppure Pietro Pellegri ha ancora solo 16 anni, ha tutta una carriera davanti. Michele Sbravati, responsabile del settore giovanile del Genoa, uno così probabilmente non lo aveva mai visto. Intervenuto in esclusiva su SportMediaset.it durante 4-4-2, Sbravati ha raccontato tutto l'orgoglio in casa Genoa per aver allevato un talento simile: "Pellegri è la punta dell'iceberg di una formazione che ogni hanno ha portato tanti ragazzi a coronare il sogno di diventare professionisti. Qualche anno fa Perin, Sturaro ed El Shaarawy sono riusciti anche ad andare in Nazionale e ora tocca ad altri. Il merito è di tutti gli allenatori del settore giovanile, che hanno preparato fisicamente e psicologicamente questi ragazzi per questo tipo di palcoscenici".
Il debutto come più giovane di sempre in Serie A, il primo millenials a segnare una doppietta nei primi cinque campionati europei. Sbravati spiega i segreti di Pellegri, che a 16 anni sembra un veterano: "Pietro, dal punto di vista dell'impatto psicologico con gli adulti, non ha mai avuto problemi e già ce ne eravamo accorti l'anno scorso all'Olimpico: era il giorno dell'addio di Totti, stadio pieno, tutte le televisioni del mondo. Fece gol con grande naturalezza".
Le doti atletiche e calcistiche sono sotto gli occhi di tutti. Quelle mentali sono quelle che però lo rendono speciale: "Ha una personalità e una sfrontatezza che gli permettono di affrontare De Vrij come se avesse di fronte un difensore degli Allievi Nazionali, la categoria che dovrebbe fare un ragazzo della sua età. Questa personalità è la sua forza: è sempre sereno, non ha timore reverenziale".
Con Pellegri spesso si parla di Salcedo, che era stato accostato all'Inter. È un altro 2001 sul quale puntare: "È bravo: ha caratteristiche diverse da Pellegri e forse dal punto di vista della personalità non è ancora pronto, ma vedrete che uscirà. Non ha ancora sedici anni. Lui, Pietro e tanti altri sono il futuro del Genoa e non solo". Ecco. Tanti si chiedono cosa succederà nel futuro di Pellegri. Quanto e se resterà al Genoa: "Lui vuole diventare protagonista del Genoa, ma ormai questo mercato lascia poco spazio ai sentimentalismi: staremo a vedere".