La Corte Federale d'Appello ha parzialmente accolto il ricorso del giocatore
La squalifica di Armando Izzo è stata ridotta da 18 a 6 mesi. La Corte Federale d'Appello ha parzialmente accolto il ricorso presentato dal legale del difensore del Genoa contro la squalifica per omessa denuncia ai tempi in cui il giocatore militava nell'Avellino, nell'ambito del calcioscommesse. La pena è stata ridotta a un terzo dell'iniziale e permetterà a Izzo di tornare in campo già nella prossima stagione. Interessa alla Roma.
Con questa decisione il giocatore potrà tornare in campo a metà ottobre. Inoltre i giudici hanno deciso per la riduzione dell'ammenda dagli iniziali 50mila a 30mila.
"Ora ho solo una voglia matta di ripartire, riprendermi tutto e raggiungere i miei sogni, ma prima c'è da conquistare una salvezza, domenica tutti allo stadio". Si affida ai social Armando Izzo, difensore del Genoa e nel giro della nazionale, per commentare la sentenza della Corte d'Appello Federale che ha ridotto la sanzione a 6 mesi. "È stato un anno duro, un anno in cui ho sofferto tanto, ma non ho mai avuto paura, sono sempre stato certo della mia onestà e non ho mai smesso di lottare per la verità - ha aggiunto Izzo -. Mai un secondo ho pensato di arrendermi, mi sono sempre allenato e sono sempre stato accanto alla squadra. Ho capito che nella vita le persone che ti vogliono bene sono davvero poche e a quelle che dico grazie di esserci e vi porterò sempre con me".