Il recupero del tedesco "compensa" le incertezze su Acerbi, a Lecce l'ex Sassuolo può partire titolare
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Il mercato? No, l'infermeria. Simone Inzaghi si affida ai medici per ritrovare una rosa completa: per Lecce dovrebbe intanto recuperare Bisseck, tra Monaco e Milan ritroverà invece Calhanoglu. Tempi rispettati, forse un leggero anticipo per il difensore tedesco: la sua presenza o meno in Salento dipenderà dall'allenamento di domani, oggi intanto ha lavorato in gruppo e salgono quindi le sue quotazioni. Tenuto conto dell'incertezza che aleggia sulle condizioni di Acerbi, ancora fuori causa, ritrovare Bisseck se non già subito per il campionato ma di certo con il Monaco in Champions è quanto mai importante, anche per De Vrij costretto ormai da mesi a straordinari continui: se l'Inter non è andata sul mercato alla ricerca di un nuovo difensore centrale è perché i suoi dirigenti e lo stesso Inzaghi sono convinti che Bisseck possa occupare con successo quel ruolo.
Su Calhanoglu massima attenzione. Anche a Lecce la regia sarà questione a due tra Asllani e Zielinski, l'albanese in particolare ha fornito prestazioni di carattere contro Empoli e Sparta Praga rispondendo bene alle eccessive critiche post-Bologna. Calha, come previsto, rientrerà di certo contro il Milan, alte sono le probabilità di rivederlo già mercoledì prossimo in Europa: il soleo è un muscolo "infido", giusto prendersi tutto il tempo necessario per evitare rischi.
Di natura diversa il rischio che grava su Dumfries: l'olandese è infatti in diffida, ragion per cui a Via del Mare potrebbe accomodarsi in panchina, lasciando spazio a Darmian anche in chiave derby. Scalpita invece e punta alla titolarità Frattesi, fisicamente recuperato e, per quanto visto a Praga, mentalmente ritrovato: il suo impiego dovrebbe permettere a Barella di tirare un poco il fiato. In attacco i giochi sono aperti: Taremi potrebbe avere una nuova chance, così come Arnautovic, per permettere a Lautaro e Thuram di risparmiare minuti. Ancora fuori causa, invece, Correa.