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Barella ko e Mkhitaryan col fiato corto, a Udine Inzaghi cambia l'Inter

Con Barella ko dentro l'ex Sassuolo. Ma il tecnico nerazzurro potrebbe inserire dall'inizio anche l'ex Napoli. Intanto Lautaro aumenta i carichi di lavoro

25 Set 2024 - 09:03
 © ansa

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Un discorso di Simone Inzaghi alla squadra con le parole giuste dopo la delusione nel derby e l'analisi degli errori commessi riguardando la partita a video. Così l'Inter è tornata al lavoro dopo il lunedì di riposo concesso dal tecnico nerazzurro: c'è da dimenticare in fretta la sconfitta contro il Milan e l'occasione arriva già sabato pomeriggio nella trasferta di Udine. Inzaghi cambierà l'Inter e non solo per necessità: da una parte l'infortunio di Barella, alle prese con una distrazione al retto femorale della coscia destra che lo terrà fuori per circa un mese - salterà Udine, la seconda uscita in Champions di martedì contro la Stella Rossa a San Siro e il Torino il 5 ottobre con rientro dopo la sosta contro la Roma - dall'altra giocatori che hanno bisogno di rifiatare più di altri, vedi Mkhitaryan.

Nella trasferta di Udine, dunque, spazio dall'inizio a Frattesi. L'ex Sassuolo avrà la possibilità di mettersi in mostra al di là degli spezzoni di gara in cui viene chiamato in causa e dove è risultato determinante in più occasioni (un gol ogni 156' nel 2023-24). Proprio a Udine, nell'aprile scorso, Frattesi entrò in campo al 23' della ripresa al posto di Mkhitaryan e completò la rimonta sui padroni di casa firmando il gol del 2-1 nerazzurro nel recupero con un tap-in vincente dopo il palo di Lautaro Martinez.

E al BlueEnergy Stadium la titolarità di Frattesi potrebbe non essere l'unica novità a centrocampo, con Inzaghi che potrebbe far rifiatare Mkhitaryan, in evidente difficoltà contro il Milan, per inserire dall'inizio Zielinski, che bene ha fatto nella trasferta di Manchester contro il City al debutto nella nuova Champions League. Intanto capitan Lautaro ha cominciato la marcia per tornare al top della condizione e soprattutto per ritrovare un gol che in nerazzurro manca dal 10 maggio in casa del Frosinone. "Sarò il primo ad arrivare ad Appiano, a lavorare stando zitto per aiutare la squadra", ha detto il Toro dopo il derby, assumendosi la responsabilità. Non ha perso tempo: con Inzaghi e il suo staff ecco il piano per ritrovare la vena da bomber.

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