Nel servizio di Controcampo rivediamo la tripletta di Crespo e il gol di Materazzi contro i biancocelesti
Era un'Inter già campione d'Italia, era l'Inter di Mancini, dello Scudetto numero 15, quello della stagione post-Calciopoli, con la Juve in B e un campionato dominato, con le 17 vittorie di fila. Il 13 maggio 2007, a San Siro, un match con poco da chiedere. Svarioni difensivi, gollonzi e reti bellissime, come quella su punizione di Ledesma. Era però un'Inter affamata e feroce, non lasciava nulla: tripletta di Crespo alla sua ex squadra, la rimonta coronata dal gol di testa di Materazzi per il 4-3 finale. Un gol dal sapore particolare per il difensore, contro la Lazio che gli aveva tolto lo scudetto il 5 maggio. Dopo il gol, come ad esorcizzare il peggior momento della carriera, mostrò a tutta san siro le mani aperte: "5 maggio", "5 maggio". Stavolta l'Inter lo scudetto lo aveva sul petto, l'incubo era finito.