F1H2O, la visita di Erick Thohir sul Lago Toba
© ufficio-stampa
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L'ex presidente nerazzurro: "Non posso ricomprare la squadra perché ora sono impegnato nel mio lavoro in Indonesia"
di Simone RedaelliCinque anni senza Inter, ma per Erick Thohir la squadra nerazzurra è ancora un grande amore: "Mi manca molto, ma ora non posso ricomprarla perché sono concentrato sul mio lavoro in Indonesia", parola dell'ex presidente interista dal Lago Toba, sede della prima gara del Mondiale F1H2O, dove lo abbiamo intervistato in esclusiva. Il tycoon, 52 anni e da pochissimo a capo della federazione calcistica indonesiana, segue dalla sua patria ogni partita della squadra di Inzaghi: "Mi piace molto il suo lavoro, mi è piaciuta la vittoria contro il Porto". Applausi al Napoli: "Ha moltissimi punti di vantaggio e vincerà lo scudetto: un gruppo fortissimo".
Si riparte dall'Indonesia dove è stato nominato presidente della federcalcio indonesiana, qual è il suo progetto?
"Ci sono molti problemi e molte sfide. Ho una missione principale ed è quella di ripulire il calcio in Indonesia, soprattutto dalle partite truccate. Sono ciò contro cui mi batterò e sono convinto che migliorerò tutto il movimento".
Cosa ha imparato dalla sua esperienza in Italia alla guida dell'Inter?
"In Italia il calcio è un piacere e un divertimento per tutta la famiglia che va allo stadio, anche le donne e i bambini, mentre in Indonesia non è così. Dobbiamo cercare di lavorare su questo aspetto per migliorare l’esperienza del calcio indonesiano. Dobbiamo offrire ai tifosi uno spettacolo migliore".
Segue ancora l'Inter?
"Certamente, abbiamo appena vinto contro il Porto in Champions League: una bella prestazione".
Quanto le manca?
"Tantissimo, sempre forza Inter".
Ha mai pensato di ricomprarla?
"Al momento non ho in mente una riacquisizione della squadra perché sono concentrato sugli affari qui in Indonesia. E poi l’Inter è una famiglia e per seguirla devi stare a Milano e al momento devo pensare al mio Paese. Adesso continuo a supportare l’Inter solamente da tifoso".
Le piace Simone Inzaghi?
"È un bravo allenatore e mi piace molto il suo gioci, sta facendo un grande lavoro negli ultimi due anni".
Ha ancora contatti con Moratti? E con Zhang?
"Purtroppo no, è da un po' che non ci sentiamo. Ci scambiamo gli auguri di compleanno e basta. In compenso durante il Mondiale ho incontrato diversi ex giocatori interisti come Sneijder e Materazzi ed è stato molto bello".
In testa al campionato c'è il Napoli di Spalletti: cosa ne pensa?
"Ha tantissimi punti di vantaggio e vincerà lo scudetto. Anche quando ero presidente dell'Inter il Napoli aveva una squadra forte, ma ora è un gruppo compattissimo. Per questo funziona. Spalletti ha amalgamato benissimo i giocatori".
Dal calcio alla F1H2O, le piace?
"È un grande evento e siamo orgogliosi di ospitare questa gara in Indonesia per la prima volta. Il nostro presidente Widodo ha investito molto e vuole rendere questo lago una delle più importanti mete turistiche del Paese".
Le piacerebbe investire in un team di F1H2O?
"Perché no? Mai dire mai".
Poi sguardo alla telecamera e "Sempre forza Inter". Perché il primo amore non si scorda mai.
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