Il club di Zhang ha individuato l'area dove realizzare l'impianto in solitaria
Il piano B dell'Inter prende piede e si chiama Rozzano, e non Assago come sembrava inizialmente. I nerazzurri, dopo l'incontro abbastanza negativo con il comune e il Milan, hanno definitivamente abbandonato l'idea di costruire il nuovo stadio con i rossoneri nell'area di San Siro e hanno già individuato la nuova zona dove provare a edificare l'impianto in solitaria. Il piano B che, appunto, è diventato improvvisamente piano A. A due passi dal Forum dove gioca attualmente l'Olimpia Milano di basket, nella zona sud-ovest dell'area metropolitana, e in particolare l'area Cabassi, una zona privata sotto il comune di Rozzano.
Mentre il Milan sogna la zona La Maura, vicino a San Siro, ma l'opzione più fattibile è ancora quella di Sesto, i nerazzurri hanno individuato nell'hinterland milanese l'opzione più vantaggiosa. Stadio nuovo alle porte della città, ma ben collegato grazie alla metro M2. Quel che sembra certo, ormai, è che i due club si separeranno e non costruiranno il nuovo impianto insieme. Progetto Cattedrale praticamente fatto naufragare dal Milan che ha scelto di correre in solitaria. L'Inter che non resterà a San Siro si è così dovuta adeguare e si è già messa al lavoro per non farsi cogliere impreparata.