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Inter, alla faccia della crisi: numeri record in campionato per dimenticare Riad

Per i nerazzurri undici vittorie e due pareggi nelle ultime tredici partite in campionato, con quattro clean sheet di fila

di Stefano Fiore
13 Gen 2025 - 08:16

Il gruppo Inter, quello che negli ultimi quattro anni di Simone Inzaghi (ma potremmo allargare il discorso aggiungendo le due stagioni a gestione Conte), ha sempre risposto presente dopo un pesante tonfo lo ha fatto anche dopo quello in Supercoppa, delicato per aver perso un trofeo, in rimonta e proprio contro il Milan. È la migliore dimostrazione della forza mentale della squadra, unica delle quattro tornate dalla trasferta a Riad a trovare il bottino pieno, che nelle ultime tredici partite di campionato ha messo insieme undici vittorie e due pareggi, un ruolino di marcia impressionante e che stride decisamente con l'eccesso di critica che, in alcuni casi, si è abbattuto su Appiano Gentile, a volte per bocca degli stessi tifosi nerazzurri.

"Facciamo notizia se perdiamo", "A volte forse subiamo critiche eccessive" hanno detto Inzaghi e Barella dopo il successo di misura contro il Venezia, quasi a rimarcare questo aspetto anche se la risposta data in campo sarebbe già stata più che sufficiente a replicare a chi ha fatto le pulci al gruppo dopo il derby arabo. Questo non cancella un apporto sproporzionato - in negativo - nella qualità fornito da alcune riserve rispetto ai titolari, a parte la negativa prova di Arnautovic gli stessi Asllani e Zielinski non hanno cancellato del tutto i dubbi che li accompagnano da inizio stagione (anche per un minutaggio complessivamente ridotto che non li aiuta a mettere ritmo nelle gambe ed entrare perfettamente in un meccanismo oliato come quello formato da Barella-Calhanoglu-Mkhitaryan), e soprattutto la reiterata abitudine a incappare un po' troppo spesso nel difetto più grande di questa squadra: non chiudere le partite nonostante le occasioni create. Delle undici vittorie citate sopra, cinque sono arrivate col minimo scarto: una media assolutamente normale all'interno di una striscia in campionato ma che, analizzando i dati delle singole partite, svela come i anche quei successi sarebbero potuti essere più larghi e almeno uno dei due pari avrebbe potuto portare altri due punti.

Virgole all'interno di un ragionamento da fare su questa Inter, che riesce a sopperire alla mancanza di almeno tre titolari (Acerbi, Calhanoglu e Mkhitaryan), con due pedine fondamentali al rientro (Pavard e Thuram, entrati solo nella ripresa) e qualcuno non al top dopo il tour de force delle ultime settimane, vedi de Vrij e Bastoni. I nerazzurri hanno trovato la sesta vittoria consecutiva in trasferta senza subire gol - record per il club - e hanno messo insieme il quarto clean sheet di fila in Serie A. Numeri e statistiche che sembrano voler dire a Napoli e Atalanta, e a chiunque voglia scucire ai campioni in carica lo scudetto dal petto, che, prima, dovranno ancora vedersela con un'Inter che sembra quella dello scorso anno: nel 2023/24 erano 45 i punti dopo 18 partite giocate, solo due in meno nel 2024/25...

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