I nerazzurri in campo tre giorni dopo la finale di Coppa Italia, c'era margine per una sfida domenica o lunedì: "A rischio l’incolumità dei calciatori"
Ieri la Serie A ha ufficializzato il calendario degli anticipi e posticipi della 37.a giornata di campionato e l'Inter ha ricevuto una sgradita sorpresa. La sfida contro l'Atalanta, importante in chiave qualificazione Champions League, si giocherà infatti sabato 27 maggio alle 20.45, solo tre giorni dopo la finale di Coppa Italia contro la Fiorentina. La rabbia nerazzurra deriva dal fatto che la settimana successiva, quella che va dal 29 maggio al 4 giugno, sarebbe stata priva di eventi infrasettimanali e dunque il match contro i bergamaschi sarebbe potuto essere domenica se non addirittura lunedì dando alla squadra una migliore gestione delle energie in questo rush finale che culminerà con l'appuntamento di Istanbul il 10 giugno, finale di Champions League.
"È incomprensibile aver anticipato a sabato una partita che si sarebbe potuta giocare perfino lunedì. Così facendo si mette a rischio l’incolumità dei calciatori costretti a giocare tre partite in una settimana, con in mezzo una finale di Coppa Italia che potrebbe pure prolungarsi oltre i tempi regolamentari" le parole di Giuseppe Marotta alla Gazzetta dello Sport. L'ad interista mette l'accento sul rischio infortuni, una paura comprensibile visto che le quattro partite da giocare dopo Napoli sono tutte a loro modo decisive: c'è in ballo la qualificazione alla Champions e due possibili coppe da alzare. Il club nerazzurro si aspettava un po' di attenzione in più in tal senso anche perché un eventuale successo a Istanbul darebbe luce all'intero movimento italiano e invece è stata data precedenza a una logica televisiva.
Anche la Fiorentina dovrà vivere una sorta di compressione delle partite, visto che giocherà contro la Roma al Franchi 72 ore dopo la finale di Coppa Italia contro l'Inter. Per i viola, però, il calendario c'era meno libertà di scelta visto che i giallorossi dovranno giocare la finale di Europa League il 31 maggio.