Inter, Barella e Zielinski le armi in più per Inzaghi dopo la sosta. La Roma ritrova Dybala

Il derby perso contro il Milan e un paio di pareggi hanno fatto scattare l'allarme in casa Inter, forse un po' troppo presto giudicando i risultati fino alla seconda sosta stagionale. Colpa di aspettative enormi dopo lo scudetto vinto dominando il campionato nella scorsa Serie A, ma anche di prestazioni notevoli come quella in casa del Manchester City che hanno confermato l'ambizione europea dei nerazzurri di Inzaghi. Al rientro dalla pausa delle nazionali il calendario si fa intenso e il tecnico avrà a disposizione due pezzi da novanta in più da sfruttare: Nicolò Barella e Piotr Zielinski, fondamentali per qualità e rotazioni.

Nel giro di sette giorni l'Inter affronterà Roma, Young Boys e Juventus con un margine ridotto di errore. L'ottima notizia da Appiano Gentile è che Barella ha concluso la riabilitazione dopo il problema al retto femorale della coscia destra subito contro il Milan ed è pronto a tornare in gruppo tra martedì e mercoledì cercando di ritrovare ritmo e condizione velocemente. Un calciatore delle sue caratteristiche è fondamentale per il gioco di Simone Inzaghi che ha sopperito bene alla sua assenza, ma che è ben felice di poter contare nuovamente sul suo numero 23 già contro la Roma, magari anche dal primo minuto.

Le nazionali inoltre hanno dato minuti e soddisfazioni personali anche a Piotr Zielinski, la pedina arrivata dal mercato che non è ancora riuscito a ritagliarsi uno spazio importante nell'Inter. Mai titolare in campionato a causa anche di qualche acciacco fisico lamentato ad agosto, il polacco dopo il gol in nazionale è pronto a dare il suo contributo nelle rotazioni interiste.

ROMA: JURIC RITROVA DYBALA IN GRUPPO

Anche Ivan Juric ha avuto buone notizie dall'infermeria a pochi giorni dal ritorno in campionato. Per la sfida contro l'Inter i più grossi dubbi per il tecnico croato riguardano Dybala ed El Shaarawy, gli acciaccati di lusso. Se per il "Faraone" la presenza contro i nerazzurri resta in forte dubbio, la Joya da martedì 15 ottobre si allenerà in gruppo con il resto della squadra e sarà a completa disposizione per il big match dell'Olimpico.

ROMA SENZA CURVA SUD PER 15 MINUTI

Il prossimo appuntamento è all'Olimpico di Roma in cui l'Inter, almeno nei primi quindici minuti, troverà un clima surreale. La Curva Sud giallorossa ha infatti confermato la protesta contro la famiglia Friedkin entrando nel proprio settore con un quarto d'ora di ritardo. Questo il comunicato:

"In occasione di Roma-Inter la Curva Sud resterà fuori (per far risaltare ancor più il dissenso vista l’importanza della partita) per quindici minuti ed in silenzio per protestare contro una dirigenza che, alle promesse, non sta facendo seguire i fatti. Bandiere vilipese, stemma mai restituito, disorganizzazione diffusa, merchandising approssimativo, scelta di persone inadeguate a rappresentare la Roma sotto tutti i profili, vista la loro non conoscenza della realtà romana, della storia dell’A.S. Roma, dei valori tradizionali dei romanisti - si legge ancora nella nota -. Per guidare la Roma non è sufficiente spendere soldi ma è necessario creare e rappresentare una società in cui ciascun Romanista possa rispecchiarsi e della quale essere orgoglioso. Poiché questo non sta avvenendo, si invitano i Romanisti di tutti i settori ad unirsi nella protesta. Famiglia Friedkin, esigiamo un cambio di rotta".