Inter, Calhanoglu lascia il ritiro della Turchia e torna a Milano

Dopo Alessandro Bastoni, problemi in nazionale anche per Hakan Calhanoglu e Marko Arnautovic. Se il difensore azzurro salterà sicuramente la Juventus, c'è speranza per quanto riguarda centrocampista e attaccante ma va monitorata la situazione: il turco è rientrato a Milano a causa di una influenza ma anche perché la moglie sta per partorire il terzo figlio mentre l'austriaco ha subito una botta contro l'Estonia nel match di qualificazione Europea. L'Inter monitora entrambe le situazioni.

 Simone Inzaghi dovrebbe abbracciare in anticipo Hakan Calhanoglu che è rientrato a Milano sia perché vittima di uno stato influenzale ma anche perché la moglie sta per partorire il terzo figlio. Il centrocampista ha lasciato il ritiro della Turchia (già qualificata ai prossimi Europei) e salterà il match contro la Germania ma, a questo punto, potrebbe restare in Italia per tutta la durata della sosta saltando anche il Galles.

 Marko Arnautovic, entrato nella ripresa di Estonia-Austria, all'86' ha ricevuto un colpo rimanendo a terra. L'attaccante poi si è rialzato finendo la partita, segnali di ottimismo per una situazione comunque da monitorare nelle prossime ore.

 In difesa, all'infortunio di Pavard sul campo si è aggiunto il forfait di Alessandro Bastoni nel ritiro della nazionale di Spalletti, con una lesione muscolare che non lascia dubbi circa la sua presenza a Torino. La coperta non è corta, il tecnico piacentino ha ancora un po' di margine di scelta, ma il turnover scientifico che l'Inter sta portando avanti in tutti i ruoli con successo da inizio stagione dovrà per forza di cose essere rivisitato. L'unica certezza nella formazione che sfiderà la Juventus in casa propria è il modulo, quel 3-5-2 mai scalfito da infortuni o altro nella carriera da tecnico di Inzaghi. Ma le soluzioni potrebbero essere diverse.

La più papabile vede l'inserimento nella difesa a tre di Darmian, con De Vrij al centro e Acerbi dirottato sulla parte sinistra della linea. Più difficile, infatti, vedere Bisseck dal primo minuto in una sfida importante come quella in casa della Juventus. Le alternative però non mancano qualora Inzaghi volesse stupire proponendo una variante più insolita. Tanto Dimarco quanto Carlos Augusto, pur visti e schierati come laterali dal tecnico e intercambiabili nel ruolo, hanno un passato da terzo difensore di sinistra qualora De Vrij o Acerbi non dovessero convincere il tecnico.