Il francese spera nella convocazione contro gli spagnoli: decisivo lunedì, quando potrebbe tornare in gruppo. Marotta: "Molto ottimista"
Mancano ancora tre giorni a Barcellona-Inter ma la presenza di Marcus Thuram per la semifinale di andata non è per niente scontata. Sabato l'attaccante francese ha svolto ancora un allenamento personalizzato tornando quantomeno a effettuare piccole corse ma, nelle speranze nerazzurre, poteva essere il giorno del rientro in gruppo in modo da dare più garanzie in ottica recupero per la Champions League. Così non è stato e dunque è praticamente impossibile pensare a Thuram in campo dal primo minuto contro i blaugrana: saranno decisive le prossime ore, in particolare l'allenamento di lunedì quando proverà nuovamente a rientrare in gruppo, e le sensazioni del giocatore stesso, che punta a strappare almeno una convocazione per un match così decisivo.
La scelta di Inzaghi di puntare su Arnautovic contro la Roma, considerando che Correa non può giocare in Europa (è fuori dalla lista Uefa), sembrava propedeutica a una presenza proprio di Thuram contro il Barça, visto che il Taremi visto contro il Milan dà meno garanzie dell'austriaco. E invece il francese, così come Simone Inzaghi, dovrà aspettare ancora prima di avere il via libera per mercoledì: l'obiettivo è averlo almeno per la panchina. Giuseppe Marotta, presidente dell'Inter, si è dimostrato ottimista parlando a Dazn prima della Roma: "Sta recuperando lentamente, sono molto ottimista che ce la possa fare per mercoledì".
La partita successiva dell'Inter sarà contro il Verona sabato 3 maggio mentre il ritorno contro il Barcellona sarà martedì 6 maggio. Il 18 aprile scorso, i nerazzurri avevano diramato questo comunicato in merito alle sue condizioni: "Marcus Thuram si è sottoposto questa mattina ad accertamenti clinici e strumentali presso l’Istituto Humanitas di Rozzano. Gli esami hanno evidenziato un affaticamento agli adduttori della coscia sinistra. La sua situazione sarà valutata giorno dopo giorno".