Inter e i troppi gol presi: l'eccezione in difesa è stata la scorsa stagione?

Dopo il 4-4 contro la Juventus, e osservando i dati delle stagioni con Simone Inzaghi in panchina, il dubbio in casa Inter è lecito: i tanti gol presi dalla difesa sono un difetto limabile visto che siamo ancora a inizio annata o è un'inquietante costante che i nerazzurri non riescono a levarsi di dosso? L’Inter di questo avvio di campionato sembra un squadra quasi divisa in due: davanti è capace di costruire occasioni contro chiunque, mentre dietro... meglio non pensarci troppo.

Un poker di reti subite è una qualcosa che dalle parti di San Siro non si vedeva dal 2015 contro la Fiorentina, l'Inzaghi furioso nel post partita la dice lunga sull'atteggiamento in fase difensiva. Una squadra lunga, i reparti lontani, con la Juventus che in svantaggio riusciva comunque a ripartire spesso tre contro tre. Proprio la testa sembra essere il vero problema, come dimostra anche un' altra statistica. Negli ultimi dieci minuti in questo campionato sono stati persi per strada ben sette punti contro il Genoa, il Monza, il Milan e proprio contro la Juventus: praticamente nel 44 per cento delle partite giocate. Un dato preoccupante come se i ragazzi di Inzaghi negli ultimi minuti sentissero l'esigenza di tirare il fiato.

Rispetto all'anno scorso c’è un abisso a livello numerico ma mettendo a confronto le prime nove giornate delle gestioni Inzaghi si scopre che, in realtà, i 13 gol subiti in campionato sono una "norma" e non l'eccezione. Cinque gol subiti dodici mesi fa, 14 (persino peggio di oggi) nel 22/23 mentre nel 21/22 un solo gol subito in meno rispetto a oggi. Di sicuro qualcosa da registrare esiste: mai una squadra ha vinto uno scudetto subendo più di un gol in media a partita.