Inter, Frattesi o non Frattesi? Il bel dilemma di Simone Inzaghi chiede più spazio

Da problema a soluzione, senza passare dal via. Davide Frattesi più che un problema è un dilemma per l'Inter e forse ancora di più per Simone Inzaghi la cui gestione è forse criticata, ma non certamente fallimentare. In una rosa ricca di qualità come quella nerazzurra il centrocampista romano è un lusso che poche squadre possono permettersi da dodicesimo uomo, ma il gol contro il Lecce ha sottolineato nuovamente l'importanza del giocatore e la sua capacità, nonostante tutte le parole intorno, di farsi trovare pronto e non solo in zona gol.

E allora dove sta il problema? Semplice, in campo. Al Via del Mare è vero che Frattesi è tornato al gol e ad essere decisivo come se le voci di mercato delle ultime settimane non lo avessero minimamente scalfito nel morale, nelle gambe e nell'orgoglio, ma al tempo stesso quella in Salento è stata la prima partita da titolare dell'ex Sassuolo dallo scorso 30 ottobre, un po' per i problemi fisici di fine anno e un po' (tanto, in realtà) per scelta del tecnico dell'Inter che al trio Barella-Calhanoglu-Mkhitaryan rinuncio poco e soprattutto mal volentieri. Frattesi chiede più spazio, probabilmente lo merita, ma chi può indicare come errata la gestione da parte di Inzaghi? Eccolo il dilemma.

Frattesi è ancora un uomo mercato? Lo è mai stato? Oppure è una sfida che in questo 2025 Simone Inzaghi deve vincere? La risposta arriva dalla stessa fonte del problema, ovvero il campo. A Lecce il centrocampista ha dimostrato di saper essere un fattore decisivo, puntuale negli inserimenti e in fase di interdizione, sfiorando anche la doppietta e conquistando il calcio di rigore del 4-0 finale. Una prestazione pienamente sopra la sufficienza che spiega altrettanto bene perché, di fatto, lo stesso Frattesi sul mercato non ci sia realmente mai stato se non per offerte irrinunciabili; quello però è un discorso che tocca ogni singolo calciatore nella rosa, a cifre diverse ovviamente.

Sta al giocatore e al suo allenatore fare il definitivo salto di qualità trasformando il malcontento, comprensibile, di Frattesi in un'ulteriore arma offensiva per la seconda parte di stagione. "Sono felice qui" si è affrettato a commentare il giocatore al Via del Mare. Una mano tesa verso l'Inter e il proprio allenatore che però ora deve saper fare altrettanto dandogli il giusto spazio: "Quando è stato bene ha fatto benissimo - ha ammesso Inzaghi -. Lui è il nostro segreto, chi gioca meno sa essere determinante come l'anno scorso e non fa sentire la mancanza di chi sostituivano". Prove di pace almeno fino all'estate.