Le dichiarazioni del portiere e del difensore nerazzurro in vista dell'ultimo atto dell'Europa League
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Sono carichi e pronti a lottare Samir Handanovic e Diego Godin in vista della finale di Europa League contro il Siviglia. "Sono arrivato all'Inter per vincere - ha dichiarato prima del big match il portiere nerazzurro -. Questa finale deve essere un punto di partenza". Gli fa eco il difensore uruguaiano: "Tutti noi vogliamo vincere, e per farlo dobbiamo giocare con il cuore sin dal primo pallone, come squadra. Dobbiamo fare di tutto per portare a casa questa coppa".
"Quando sono arrivato all’Inter sono arrivato per vincere - ha continuato Handanovic -. La situazione che si è creata non è stata delle migliori, ma ora possiamo lottare per qualcosa di importante". "Queste gare devono diventare un’abitudine per l’Inter, oggi siamo arrivati a giocarci qualcosa di importante e spero possa essere così domani, dopodomani e fra un mese - ha aggiunto l'estremo difensore nerazzurro -. La mia idea è sempre stata questa". "Stiamo bene insieme, poi siamo cresciuti come consapevolezza e come capacità di correggere gli errori - ha proseguito analizzando il momento che sta attraversando la squadra -. Vogliamo migliorare, sacrificarci e vincere le partite. A volte non basta essere bravi e fare quello che vuole il mister, e in questo siamo migliorati. Poi il gruppo è forte".
"La storia la scrive sempre chi vince, noi dobbiamo fare di tutto per portare a casa questa coppa, questo è quello che vogliamo tutti: squadra, staff e tifosi che sono lontani ma sentiamo il loro supporto - ha aggiunto Godin durante la conferenza in vista della finale di Europa League -. Non ci sono consigli, vogliamo tutti la stessa cosa, vincere. Per prima cosa dobbiamo fare quello che abbiamo preparato e poi mettere in campo qualcosa in più".