Secondo l'agenzia Brand Finance, il club nerazzurro avrebbe raggiunto un valore complessivo del brand di 389 milioni di euro. Tredicesimo club in Europa
L'Inter torna prepotentemente nell’èlite del calcio europeo. L'obiettivo dichiarato da Suning fin dal momento del suo arrivo a Milano si sta concretizzando e se sul campo si aspettano ancora grandi vittorie, fuori dal terreno di gioco il marchio del club nerazzurro cresce in modo vertiginoso. Secondo Brand Finance, agenzia leader mondiale per la consulenza strategica e la valutazione dei marchi, il valore del brand nerazzurro è cresciuto addirittura del 100% nell’ultimo anno, passando da 151 a 389 milioni di euro.
Una crescita incredibile che ha permesso al club di Suning di scalare la bellezza di 15 posizioni nella classifica dei brand del calcio che producono maggior fatturato a livello mondiale: i nerazzurri sono passati dalla 28esima alla 13esima posizione mettendo nel mirino la Juventus (523 milioni), che è solo di una posizione fuori dalla top ten. Il marchio Inter vola grazie a Suning e agli sponsor e tocca un valore che, abbinato alla prossima uscita dai paletti del fair play finanziario (2019), fa presupporre scenari molto positivi anche in ottica calciomercato, come anticipato lo scorso luglio anche da Luciano Spalletti, che prima ancora di sognare concretamente di strappare Modric al Real Madrid aveva detto: "Ora c’è un appeal differente per quanto riguarda il venire a giocare nell’Inter. Può esserci quel grande campione che voglia venire a far parte della nostra squadra".
In testa alla speciale classifica dei fatturati resta, saldamente, il Manchester United, inseguito a distanza di circa 250 milioni da Barcellona e Real Madrid. Per quanto riguarda le altre italiane, dopo Juve e Inter si piazza il Milan, che sale in 18esima posizione, più staccate invece Roma (24esima), Napoli (31esimo), Lazio (38esima) e Atalanta (43esima)