Il tecnico nerazzurro: "Se lo rivedo è peggio, non ci siamo fatti abbattere"
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"I ragazzi sono stati magnifici, sono andati oltre. Purtroppo non oltre gli episodi: tre pali, tre gol annullati e un rigore clamoroso su Thuram non dato. Non c'è bisogno che lo riveda, se lo rivedo è peggio". Comincia così l'analisi di Simone Inzaghi dopo il derby pareggiato dall'Inter nel recupero. "Siamo riusciti a pareggiare una partita così con questi episodi al 93' contro il Milan che ha fatto un'ottima gara. Sono una squadra di grande gamba e intensità. Difficile giocare con loro". E ancora: "Eravamo alla 17a partita in due mesi e ho fatto i complimenti ai miei. C'è rammarico - ha proseguito il tecnico nerazzurro - Nonostante gli episodi non ci siamo fatti abbattere e siamo andati avanti. Nel primo tempo abbiamo tenuto bene la gara prendendo poi gol nel finale, poi nella ripresa abbiamo meritato di più considerato chi avevamo di fronte. Sapevamo che due-tre ripartenze le avremmo prese, su quella del gol dovevamo fare meglio. Adesso i giocatori stanno rientrando, giocheremo sempre anche a febbraio. I giocatori che sono subentrati ci hanno dato forza e saranno importanti nelle prossime gare". Sulla prestazione di Zalewski: "È entrato bene, ha qualità e ci mancava uno così - ha detto a Dazn - Sono contento, stamattina era subito pronto e ci darà una mano".
"L'episodio su Thuram? È un brutto episodio, ultimamente sta capitando spesso - ha detto Inzaghi in conferenza stampa - Ma non voglio trovare alibi. Sono 5-6 episodi su cui bisogna andare oltre, me è anche giusto dire che Milan e Inter hanno fatto un ottimo derby. Noi siamo rimasti lì, lucidi e anche se abbiamo pareggiato al 92' era una partita da vincere. Zalewski è entrato bene, è un giocatore con caratteristiche che ci mancavano. Usa entrambi i piedi, si è inserito molto bene e ci darà una grande mano. Acerbi ha lavorato bene, mancano quattro giorni a Firenze ma sono fiducioso", ha detto poi parlando dei singoli.