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Il tecnico nerazzurro dopo l'1-1 del Maradona: "Nel secondo tempo loro sono cresciuti molto e noi abbiamo avuto dei problemi. Sul gol dovevamo essere più bravi"
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Simone Inzaghi non risparmia complimenti al Napoli dopo l'1-1 del Maradona. "E' stata una partita difficile, primo tempo equilibrato poi nel secondo loro sono cresciuti e abbiamo avuto dei problemi. Il Napoli è un avversario di valore e loro erano anche più freschi quindi ci hanno messo in difficoltà. Sul gol dovevamo essere più bravi", ha detto l'allenatore dell'Inter.
La partita dell'Inter si è messa in salita con l'infortunio di Dimarco a inizio ripresa: "Ha sentito un indolenzimento e abbiamo dovuto cambiare, i ragazzi comunque sono stati eccezionali perché hanno dato tutto", ha commentato Inzaghi. In vetta alla classifica le distanze restano invariate, considerando anche il pareggio dell'Atalanta: "E' un campionato equlibratissimo con squadre di valore".
I nerazzurri hanno incassato 10 reti negli ultimi 15 minuti delle partite e negli scontri diretti continua a faticare. Questo il pensiero di Inzaghi: "Negli scontri diretti bisogna essere perfetti e noi non lo siamo stati. Sull'azione del gol dovevamo essere più bravi e reattivi, non dovevamo permettere a Lobotka di entrare in area. Sui gol presi nel finale ci stiamo lavorando".
Nella secondo tempo la difesa è stata molto sotto pressione e i cambi non hanno aiutato a dare una mano: "Entrare in queste partite non è mai semplice, i ragazzi hanno cercato di aiutarsi. Avrei voluto fare il 4-4-2 ma il Napoli aveva sugli esterni Spinazzola e Politano e ho preferito dare ampiezza tenendo Dumfries e Pavard come quinti".
Infine sull'episodio del braccio largo di Dumfries in area Inzaghi ha detto: "Parliamo della partita. Volevo vedere anche l'episodio Dumfries-McTominay, mi hanno detto che c'erano due episodi dubbi. Ma non li voglio commentare, ero solo curioso di vedere".