Senza Calhanoglu toccherebbe all'albanese, rientrato in gruppo. Il brasiliano torna a metà novembre
Mancano ancora due giorni a Inter-Juve e le sensazioni non hanno ancora lasciato spazio alle certezze. Dando per scontato il forfait di Calhanoglu, che comunque fino all'ultimo proverà anche solo a recuperare per la panchina, chi si sederà in cabina di regia nello scacchiere nerazzurro? Il sostituto naturale è Asllani, non al top per un problema al ginocchio, che però venerdì si è allenato col gruppo dando segnali di ottimismo.
Restano comunque altre due soluzioni a Inzaghi. La prima porta a Zielinski, che già in Svizzera ha giocato da play e lo stesso allenatore nerazzurro non aveva escluso come idea nel post-Champions, sarebbe una bella chance per il polacco che sin qui non ha ancora trovato continuità anche per piccoli acciacchi e che forse ancora ripensa al gol sbagliato mercoledì sera.
Infine rimarrebbe un'ultima soluzione, solo in ordine cronologico e non certo per qualità: lo spostamento di Barella al centro con Frattesi mezz'ala assieme a Mkhitaryan. Se ci sarà bisogno, il vice-capitano non si tirerà indietro, d'altronde già oggi in alcune fasi particolari di match si scambia la posizione di regista con Calhanoglu e sarebbe tutto meno che un ripiego.
Intanto, fa sapere l'Inter, "Carlos Augusto si è sottoposto questa mattina a risonanza magnetica presso l’Istituto Clinico Humanitas di Rozzano dopo l'infortunio di mercoledì contro lo Young Boys. Gli esami hanno evidenziato un risentimento muscolare ai flessori della coscia sinistra. La sua situazione sarà rivalutata la prossima settimana". Il brasiliano tornerà dopo la sosta di campionato, quindi a metà novembre.